Ingredienti

Burro, tanti tipi diversi e i rischi collegati

Il burro è un prodotto lattiero-caseario a base di latte di mucca, molto popolare in quasi tutto il mondo.

Composto da grasso di latte che viene separato dagli altri componenti, ha un sapore ricco ed è ampiamente usato come spalmatore, ma anche per cucinare e cuocere al forno.

Negli ultimi decenni, il burro è stato additato di essere responsabile di malattie cardiache che verrebbero causate del suo alto contenuto di grassi saturi.

Tuttavia, il burro è oggi considerato sano su larga scala, a patto che venga usato con moderazione.

Questo articolo ti dice tutto ciò che c’è da sapere sul burro.

Metodi di produzione

Il primo passo nella produzione del burro prevede la separazione della panna dal latte.

In passato, il latte veniva semplicemente lasciato intatto fino a quando la crema non saliva in superficie e solo a quel punto veniva scremato. La crema sale in superficie perché il grasso è più leggero rispetto agli altri componenti del latte.

La moderna produzione di crema di latte prevede invece un metodo più efficiente chiamato centrifugazione.

Il burro viene quindi prodotto dalla panna mediante un processo chiamato zangolatura, che consiste nell’agitare la crema fino a quando il grasso del latte si aggrega e si separa dalla porzione liquida.

Valori nutrizionali

Essendo composto principalmente da grassi, il burro è un alimento ipercalorico. Un cucchiaio (14 grammi) di burro contiene circa 100 calorie, ossia, per intenderci, quanto una banana di medie dimensioni.

I dati nutrizionali per 1 cucchiaio (14 grammi) di burro salato sono:Calorie: 102 <

  • Acqua 16%
  • Proteine 0,12 grammi
  • Carboidrati 0,01 grammi
  • Zucchero 0,01 grammi
  • Fibra 0 grammi
  • Grassi 11,52 grammi
  • Saturi 7,29 grammi
  • Monoinsaturi 2,99 grammi
  • Polinsaturi 0,43 grammi
  • Grassi trans 0,47 grammi

I grassi presenti nel burro

Il burro contiene circa l’80% di grassi e per il resto è composto principalmente da acqua.

Si tratta della parte grassa del latte che è stata isolata dalle proteine ​​e dai carboidrati.

Il burro è uno dei tipi più complessi tra tutti i grassi alimentari e contiene più di 400 diversi acidi grassi.

È molto ricco di acidi grassi saturi (circa il 70%) e contiene una discreta quantità di acidi grassi monoinsaturi (circa il 25%).

I grassi polinsaturi sono presenti solo in quantità minima, pari a circa il 2,3% del contenuto totale di grassi.

Altri tipi di sostanze grasse presenti nel burro includono colesterolo e fosfolipidi.

Grassi a catena corta

Circa l’11% dei grassi saturi presenti nel burro sono acidi grassi a catena corta (SCFA), il più comune dei quali è l’acido butirrico.

L’acido butirrico è un componente unico del grasso del latte degli animali ruminanti, come bovini, ovini e caprini.

Il butirrato, che è una forma di acido butirrico, ha dimostrato di ridurre l’infiammazione nel sistema digestivo ed è stato usato come trattamento per la malattia di Crohn.

Grassi trans da latte

I grassi trans presenti nel latte sono considerati sani.

Il burro è la fonte alimentare più ricca di grassi trans da latte, i più comuni dei quali sono l’acido vaccenico e l’acido linoleico coniugato (CLA).

Il CLA viene associato ad alcuni benefici per la salute.

Studi in provetta e su animali indicano infatti che il CLA può proteggere da alcuni tipi di cancro.

Il CLA è venduto anche come integratore per favorire la perdita di peso.

Tuttavia, non tutti gli studi supportano i suoi effetti sulla di perdita di peso ed è possibile che dosi elevate di integratori di CLA possano danneggiare la salute metabolica.

Vitamine e minerali presenti nel burro

Il burro è una ricca fonte di diverse vitamine, specialmente di quelle liposolubili.

Nel burro si trovano, in quantità elevate, i seguenti tipi di vitamine:

Vitamina A

È la vitamina più abbondante nel burro. Un cucchiaio (14 grammi) di burro fornisce circa l’11% dell’assunzione giornaliera di riferimento (RDI).

Vitamina D

Il burro è una buona fonte di vitamina D.

Vitamina E

Un potente antiossidante che si trova spesso negli alimenti grassi.

Vitamina B12

Chiamata anche cobalamina, la vitamina B12 si trova solo negli alimenti di origine animale o batterica, come uova, carne, latticini e cibi fermentati.

Vitamina K2

Una forma di vitamina K. Questa vitamina, chiamata anche menachinone,  può proteggere dalle malattie cardiache e dall’osteoporosi.

È bene precisare che il burro non contribuisce molto all’assunzione giornaliera totale di queste vitamine perché di solito lo si consuma solo in piccole quantità.

Burro, i rischi per la salute

Se consumato in quantità convenzionali, il burro ha pochi effetti negativi sulla salute a oggi noti.

Tuttavia, mangiare burro in grandi quantità può portare a un aumento di peso e a problemi di salute associati, soprattutto nel contesto di una dieta ipercalorica.

Di seguito sono riportati alcuni aspetti negativi.

Allergia al latte

Sebbene il burro abbia pochissime proteine, contiene ancora abbastanza proteine allergeniche del siero di latte. Quanto basta per causare delle reazioni.

Pertanto, le persone con un’allergia al latte dovrebbero fare attenzione al burro, o addirittura evitarlo del tutto.

Intolleranza al lattosio

Il burro contiene solo delle tracce di lattosio, quindi un consumo moderato dovrebbe essere sicuro per la maggior parte delle persone con intolleranza al lattosio.

Il burro coltivato (a base di latte fermentato) e il burro chiarificato, forniscono ancora meno lattosio e possono essere più adatti ai soggetti in questione.

Salute del cuore

Le malattie cardiache sono una delle principali cause di morte nella società moderna.

La relazione tra grassi saturi e malattie cardiache è stato un controverso argomento di dibattito per diversi decenni.

Un elevato apporto di grassi saturi può aumentare i livelli di colesterolo LDL (cattivo) nel sangue, che è un fattore di rischio per le malattie cardiache.

Tuttavia, gli scienziati sottolineano che i grassi saturi non aumentino il tipo di LDL più fortemente associato alle malattie cardiache.

Inoltre, molti studi non sono riusciti a trovare un collegamento effettivo tra l’assunzione di grassi saturi e le malattie cardiache.

Lo stesso vale per i latticini ricchi di grassi come il burro: alcuni studi indicano che i prodotti lattiero-caseari ricchi di grassi non aumentino il rischio di malattie cardiache.

In particolare, altri studi osservazionali collegano al contrario l’assunzione di prodotti lattiero-caseari ricchi di grassi a benefici per la salute del cuore.

Nonostante queste controversie, la maggior parte delle linee guida dietetiche ufficiali sconsigliano tutt’oggi di mangiare grandi quantità di grassi saturi.

Alimentato ad erba o alimentato a grano

L’alimentazione delle mucche da latte può avere un effetto considerevole sulla qualità nutrizionale del burro.

Il burro cosiddetto alimentato ad erba, viene prodotto da mucche nutrite con erba, lasciate pascolare e alimentate con erba fresca.

I prodotti lattiero-caseari alimentati ad erba rappresentano una piccola parte del settore lattiero-caseario nel mondo occidentale. La maggior parte delle vacche da latte sono alimentate con mangimi commerciali a base di grano.

Ci sono però anche molti paesi, come l’Irlanda e la Nuova Zelanda, in cui i prodotti lattiero-caseari alimentati con erba sono molto più comuni, almeno durante i mesi estivi.

Il burro nutrito con erba è più elevato in molti nutrienti rispetto al burro di mucche alimentate con mangimi trasformati a base di cereali o erba conservata.

Una percentuale più elevata di erba fresca nella dieta di una mucca aumenta la quantità di grassi sani, come gli acidi grassi omega-3 e il CLA.

Inoltre, il contenuto di vitamine e antiossidanti liposolubili, come carotenoidi e tocoferoli, è significativamente più elevato nei latticini nutriti con erba.

Di conseguenza, il burro delle mucche allevate ad erba può essere una scelta molto più sana.

Tipi di burro

Ecco alcuni dei tipi di burro che vengono consumati nel mondo.

Burro di nocciole

Perfetto per vegani, celiaci e tutti quelli che soffrono di un’intolleranza al lattosio.

Burro di mandorle

Come quello di nocciole, anche questo tipo di burro è molto utilizzato dai vegani e dai vegetariani.

Burro di cocco

Si produce con la polpa naturale del cocco ed è caratterizzato da un’estrema cremosità, oltre che e da un sapore delicato.

Burro di noci

Un burro molto grasso ma anche ricco di calcio, magnesio, selenio, fosforo, potassio, vitamine del gruppo B e acido linoleico.

Burro di soia

Si prepara con latte di soia e olio extravergine di oliva. Il suo sapore è parecchio più delicato rispetto a al burro a base di latte e non solo.

Burro di arachidi

Particolarmente caro agli americani e a chi segue una dieta associata al fitness.

Burro di anacardi

Contiene sostanze che recano benefici all’organismo. Si può preparare anche in casa semplicemente con un frullatore.

Burro di semi di girasole

Detto anche burro del sole. È molto cremoso e ha un ottimo sapore.

Cookie-butter

Il meno salutare della lista, ma sicuramente quello dal gusto più intenso. Si ottiene da biscotti alla cannella tipici del Belgio e dei paesi bassi.

Conclusioni sul burro a base di latte

Il burro è un prodotto lattiero-caseario prodotto dal grasso del latte.

Sebbene sia composto principalmente da grassi, è anche ricco di molte vitamine, in particolare A, E, D e K2.

Tuttavia, il burro non è particolarmente nutriente, se si considera il suo gran numero di calorie che induce tra l’altro a ridurne il più possibile l’assunzione.

A causa del suo alto contenuto di grassi saturi, è stato accusato di favorire il rischio di aumento di peso e malattie cardiache. Tuttavia, ci sono anche diversi studi indicano il contrario.

In conclusione possiamo asserire che il burro è sano se consumato con moderazione, mentre un suo consumo eccessivo sarebbe bene evitarlo.