Elettrodomestici da Cucina

Centrifuga, le offerte e le più vendute

E’ ampiamente noto che, per il nostro bene, dobbiamo consumare la massima quantità possibile di frutta e verdura fresca ogni giorno.

Nel nostro frenetico ritmo di vita però, a volte è difficile riuscire a consumare ad ogni pasto diversi tipi di questi prodotti benefici, soprattutto, è difficile trovare il tempo di prepararli in un modo adeguato e variegato.

Una centrifuga (parente stretta dell’ estrattore di succo) può essere una soluzione perfetta per permetterti di consumare più frutta e verdura ogni giorno attraverso la preparazione di succhi freschi.

Se però è la prima volta che pensi di acquistarne una, può essere difficile scegliere se acquistare un modello piuttosto che un altro. Già, quali sono le differenze tra uno spremiagrumi e un estrattore di succo, per esempio? Quali sono le migliori marche tra cui scegliere? Come giustificare le differenze di prezzo a volte enormi tra un modello di centrifuga e un altro che a prima vista potrebbero sembrare praticamente uguali?

In questa guida all’acquisto esamineremo tutti i possibili criteri di scelta e che è necessario tenere in considerazione quando si sceglie il nostro dispositivo: che si tratti di uno spremiagrumi, di un estrattore, o di una centrifuga.

Come scegliere una buona centrifuga

Conosciamo l’importanza del consumo quotidiano di frutta e verdura per la nostra salute. Da un succo di frutta fresca a colazione, ne deriva un giorno che inizia subito su una buona base.

La centrifuga è il modo più facile per fare il pieno di vitamine facilmente, senza sforzo e in pochi secondi.

Una centrifuga altro non è che un elettrodomestico in grado di estrarre il succo da tutti i tipi di frutta e verdura. Ti permette di preparare frullati, zuppe, centrifughe (appunto) e qualsiasi altro tipo di preparato a base di frutta e verdura.

Una centrifuga è composta da:

  • Un motore: è l’elemento più importante perché è lui a definire la potenza del dispositivo. Ovviamente, più il motore è potente, più veloce sarà la centrifuga. Ci sono motori da 200 e da 700 Watt. Un modello da 500 W è il compromesso migliore per l’uso quotidiano.
  • Un setaccio: più è fine, più filtrato sarà il succo. Per i professionisti è consigliabile scegliere una centrifuga con un setaccio d’acciaio.
  • Un serbatoio di recupero della polpa: utile a recuperare l’estratto secco, cioè la parte considerata come rifiuto. Consigliamo di scegliere un serbatoio abbastanza grande per evitare la saturazione dei rifiuti che richiederà la pulizia del dispositivo ancor prima della fine della preparazione.
  • Un contenitore: è la caraffa che recupera il succo pressato. È usato inoltre per separare la schiuma dal succo, quando la preparazione finale sarà versata in un bicchiere.
  • Un tubo: è qui che inserirai frutta e verdura. Più è largo, più cibo puoi introdurre senza doverlo tagliare.

Le centrifughe sono disponibili in plastica o acciaio. I modelli in plastica sono ovviamente più economici, ma meno solidi. È generalmente più consigliabile scegliere una centrifuga in acciaio inossidabile, sia per la resistenza che per la durata.

Le caratteristiche della centrifuga

Il principio di funzionamento di una centrifuga è molto semplice. Grazie alla forza centrifuga (da cui il nome), la velocità di rotazione separerà il solido dal liquido. Così, il succo di un frutto o di un vegetale verrà estratto senza doverlo prima sbucciare.

Alcune centrifughe hanno la funzione “spremiagrumi”. Con un modello che non ha questa opzione, dovrai sbucciare arance, limoni o pompelmi perché la buccia degli agrumi dà un sapore amaro distintivo ai preparati. Con la funzione spremiagrumi, non dovrai passare necessariamente per questo passaggio. Considerando che la maggior parte delle ricette per frullati o cocktail di succo di frutta includono almeno un agrume, questa opzione può essere molto comoda e ti farà risparmiare del tempo prezioso.

I vari modelli offrono infine anche l’opzione “frullatore”, per preparare frullati o frappè più corposi.

I vantaggi dell’avere una centrifuga

La centrifuga ha un’eccezionale facilità d’uso. In pochi secondi, si ottiene un succo di frutta fresco senza dover sbucciare o tagliare la frutta (ad eccezione degli agrumi se non si ha la funzione spremiagrumi). Basta mettere frutta o verdura nella bocca principale e la tua centrifuga farà il lavoro per te.

Il suo prezzo è un vantaggio significativo. Puoi consentirti di acquistare una centrifuga da un budget minimo che va da un minimo di 30 euro fino a un massimo di 350 euro.

Una centrifuga può farti godere di tutti i benefici di frutta e verdura. Non sbucciandoli, il cibo mantiene tutte le vitamine e gli oligoelementi presenti principalmente nella buccia o nei semi.

Inoltre, i costruttori hanno fatto grandi sforzi per riuscire a diminuire il rumore emesso da questi dispositivi. Questo è il motivo per cui più o meno tutti i modelli stanno diventando via via sempre più silenziosi. In pratica, preparare un succo non sarà più un problema neanche alle 5 del mattino.

Per facilitarne la pulizia, quasi tutte le parti dello spremiagrumi possono essere lavate in lavastoviglie.

Non sempre alla mattina abbiamo il tempo e la voglia di preparare un succo di frutta fresca mediante la sola forza del nostro polso. Per quanto proveremo a essere costanti, ci vuole un’enorme pazienza e alla fine preferiremo desistere. La centrifuga è un dispositivo molto pratico per tutti coloro che desiderano una cura vitaminica naturale senza dover fare sforzi particolari o perdere troppo tempo nella preparazione dei succhi.

Quale centrifuga scegliere

Di seguito vi elenchiamo una serie di centrifughe che riteniamo essere non solo le migliori (e a dirlo non sono siamo noi, poiché si tratta delle più vendute su Amazon) ma anche le più belle nel design e le più pratiche e di qualità sotto il profilo dei materiali.

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