Ausili e Dispositivi Sanitari

Gomitiera ortopedica, la migliore fascia per gomito

Quando si pratica sport, sebbene effettuato in modo corretto e salutare, si ha la probabilità di ricorrere in alcune problematiche fisiche, soprattutto se ci si concentra su una singola parte del corpo.

Se si pratica un tipo di sport che sollecita le braccia (quali pallavolo, basket, tennis) si avrà la probabilità di ricorrere all’epicondilite, comunemente nota come gomito del tennista.

A tal proposito è di fondamentale importanza la gomitiera ortopedica, un tutore impiegato per la cura di infiammazioni che riguardano la zona del gomito. Può inoltre essere utilizzata con finalità riabilitative dopo un trauma o un infortunio che potrebbe coinvolgere persino il polso.

Quali scegliere

I tutori per l’epicondilite sono fasce di stoffa elastica rinforzata, spesso irrobustita da un cuscinetto interno in lattice, utile a comprimere la zona dolente, al fine di creare una pressione sull’avambraccio e ridurre la tensione muscolare.

Sebbene il nome attribuitogli (gomito del tennista) sia fuorviante, l’infiammazione non riguarda soltanto coloro che praticano tale sport, quanto tutti coloro che svolgono un lavoro che sforza particolarmente i tendini del gomito.

Tra i sintomi più comuni dell’epicondilite laterale vi è il dolore più o meno intenso che si manifesta nel piegare o stendere il braccio, nel raccogliere oggetti di piccola o media dimensione.

È importante innanzitutto capire quando utilizzare la fascia e quando il tutore. Se l’infiammazione è ancora agli stadi iniziali e non arreca particolari fastidi/dolori allora la fascia è l’opzione migliore. Altrimenti è da preferire l’utilizzo del tutore.

Per procedere all’acquisto di un modello adatto alle vostre esigenze vi sono delle caratteristiche da tenere in considerazione.

  • Taglia: solitamente sia le fasce che i tutori sono progettati al fine di adattarsi a qualsiasi tipo di misura. Il materiale elastico con cui sono realizzate le fasce contribuisce grossomodo all’adattamento; per quanto riguarda i tutori invece è possibile adattarli alla circonferenza dell’avambraccio tramite delle chiusure in velcro.
  • Materiale: la scelta del materiale garantisce una maggiore longevità e resistenza, oltre che una più adeguata vestibilità. Sono da preferire quelli aventi materiale anti-sudore ed anti-sfregamento. Tra quelli più diffusi vi sono le gomitiere in neoprene, un materiale che permette fluidità nei movimenti. Nel caso di allergie, vi sono in alternativa materiali più versatili come il velluto.
  • Comodità: si tratta di un aspetto fondamentale, poiché varia a seconda delle esigenze. Un tennista opterà infatti per la scelta di gomitiere dotate di cuscinetti morbidi e resistenti, mentre un pianista preferirà qualcosa di meno ingombrante e sicuramente più adeguato all’attività che svolge.

Fasce da gomito da acquistare online

Ecco le migliori gomitiere acquistabili online su Amazon. Il nostro consiglio è quello di fare riferimento a questa lista, che raduna le più vendute sul noto e-commerce, poiché ricche di recensioni e pareri al riguardo.

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Come indossare la gomitiera

La zona da preferire sulla quale esercitare pressione è quella posta 4/5 cm al di sotto del gomito, lungo l’avambraccio. È consigliato l’utilizzo di una doppia gomitiera in caso di dolori acuti, poste rispettivamente una sotto al gomito ed una in relazione al polso, così da supportare il muscolo per l’intera lunghezza.

È consigliabile utilizzare il dispositivo durante la giornata, per non più di 4 o 5 ore successive; è preferibile evitarne l’utilizzo durante il riposo ed in caso di traumi, fatture o lussazione in cui un intervento medico è sicuramente più appropriato.