Oggetti per Neonati e Bambini

Marsupio per bambini, come usarlo e quale acquistare

Nella maggior parte dei paesi mondiali è diffusa la pratica del babywearing, la quale permette di avere il bambino in braccio anche in modo continuo, disponendo comunque della possibilità di usufruire delle mani libere. Si tratta di un metodo sicuro e pratico grazie al quale i neo-genitori possono svolgere i propri impegni quotidiani tenendo il proprio bambino a stretto contatto fisico.

Il marsupio per bambini è un dispositivo utilizzato proprio per la pratica del babywearing, utile a rafforzare il legame di contatto tra genitore e figlio. Si tratta di una sacca da allacciare sul corpo al cui interno verrà posizionato il bambino.

Rispetto ai passeggini o alle carrozzine il marsupio si rivela più comodo e pratico, tuttavia non rappresenta un loro sostituito, quanto un’integrazione che si rivela essere utile spesso.

Quale marsupio o fascia scegliere

L’acquisto di un marsupio per bambini richiede una serie di considerazioni da fare prima di avventarsi nella scelta del prodotto migliore. Analizziamo quali sono i fattori a cui fare riferimento prima di procedere all’acquisto.

Marsupio ergonomico

L’ergonomia è una caratteristica fondamentale da prendere in considerazione quando si decide di acquistare un qualsiasi prodotto infantile. Essa indica la presenza o meno di elementi che rendono il dispositivo adatto a diverse fasce di età, di peso, garantisce la comodità per il piccolo ed il comfort per il genitore.

Alcuni tra i modelli presenti in commercio vengono definiti marsupi ergonomici, a causa della versatilità di cui dispongono grazie alla quale è possibile collocare il bambino in tre posizioni differenti: quella frontale, quella laterale e quella di schiena.

  • Posizione frontale: si tratta di una delle posizioni più diffuse che consente di disporre il bambino sul proprio petto, mentre la sua schiena poggia contro il marsupio. Per far sì che ciò accada bisogna allacciare il marsupio in modo che venga disposto frontalmente al genitore. Tuttavia questa posizione non è adatta a bambini al di sotto dei 5 mesi di età, in cui non sono capaci di reggere il capo autonomamente, poiché il dispositivo non presenta appunto un appoggio per la testa.
  • Posizione laterale: conosciuta anche come posizione a culla, consente di disporre il bambino in una posizione che ricorda molto quella utilizzata durante l’allattamento, dunque con la testa che poggia sul petto del genitore e le gambe leggermente divaricate. Il marsupio sorregge l’intero peso del neonato, il che consente un facile ed eventuale allattamento. Si tratta della posizione ideale per neonati al di sotto dei 5 mesi che non sono ancora capaci di reggere il capo autonomamente.
  • Posizione di schiena: si tratta di una posizione ideale per bambini dai 6 mesi in su e per eseguirla è necessario allacciare il marsupio in modo tale che la sacca finisca sulla schiena del genitore, al cui interno sarà posizionato il bambino con il petto poggiato su di essa.

Infine, parlando sempre di ergonomia, è necessario che il marsupio disponga di uno schienale imbottito che aiuti il piccolo ad assumere una posizione corretta e di un cuscino che rende la sua seduta più comoda. Quest’ultima deve essere larga il giusto da non permettere che le gambe del bambino siano troppo divaricate o troppo chiuse. La larghezza consigliata è di 20 cm. Il cuscino a tal proposito è utile a garantire un appoggio sicuro ai neonati che hanno un’età inferiore ai 4 mesi.

Materiali

È risaputo che la pelle dei bambini sia estremamente delicata e fragile, dunque il materiale di cui un marsupio è composto è di fondamentale importanza. Quello più utilizzato è il cotone biologico, una stoffa anallergica ed atossica che impedisce al bambino di sudare e dunque provocare irritazioni, grazie alla traspirazione di cui gode. La maggior parte dei marsupi è inoltre lavabile in lavatrice, così da garantire sempre un’igiene ottimale.

Età e peso

Si tratta di due fattori che determinano in modo indicativo la scelta del marsupio. Vi sono modelli che supportano un massimo di 10 kg ed è dunque possibile utilizzarli nei primi mesi di vita, tuttavia le posizioni che concedono sono limitate a quelle utilizzabili per neonati. E vi sono quelli che supportano un peso massimo di 20+ kg, comprendendo dunque una vasta fascia di età che va dalla nascita al momento in cui il bambino non richiede più tale necessità.

Molti dei marsupi presentano un’età indicativa a cui fare riferimento che però varia a seconda del bambino, dunque è consigliabile preferire il riferimento del peso. Quella massima indicata è di 36 mesi.

Praticità di utilizzo

Il marsupio per bambini dispone di bretelle e cinghie regolabili che lo rendono uno strumento versatile e pratico, adatto a diverse fasce di età.

Sono proprio quei due elementi che garantiscono sicurezza all’appoggio del bambino al genitore, è fondamentale dunque che siano resistenti e regolabili.

Tra i modelli più sofisticati possiamo riscontrare alcune funzioni aggiuntive come la presenza di un poggiatesta per i bambini più piccoli, delle tasche multiuso su cui riporre il ciuccio o i vari giochini ed un materiale impermeabile.

I migliori marsupi ergonomici da comprare online

Acquistare i marsupi per bambini nei negozi è davvero un’impresa, soprattutto se si hanno delle esigenze precise e si ricercano modelli particolari. La scelta migliore resta dunque l’acquisto online, su piattaforme come Amazon che offrono vaste categorie dedicate proprio all’infanzia. Per ogni prodotto che andrete a visionare potrete confrontarvi con recensioni e commenti di utenti che hanno già acquistato e provato il prodotto. Vediamo qual è la lista dei migliori marsupi presenti su Amazon.

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Marsupio o fascia?

La fascia per neonati svolge le stesse funzioni del marsupio per bambini, sebbene tra i due prodotti siano presenti delle differenze.

La fascia è composta unicamente da un pezzo di stoffa che va legato in vita al genitore ed è particolarmente indicato per neonati, siccome consente loro un appoggio diretto e gli permette di assumere delle posizioni che non sempre sono riscontrabili con il marsupio. Tuttavia risulta essere più complicato da posizionare, poiché se non si è capaci di eseguire correttamente i nodi si potrebbe rischiare di slegarli e far precipitare il bambino.

Il marsupio, sebbene fornisca movimenti leggermente più limitati, offre un appoggio sicuro per la schiena e permette al bimbo di assumere posizioni corrette. È inoltre più semplice da indossare e più sicuro.

Consigli

Non vi è un limite di tempo massimo in cui è corretto utilizzare il marsupio, ma sarebbe preferibile non superare le 2 ore consecutive, dopo le quali il bambino potrebbe sentirsi scomodo e costretto in quella posizione e potrebbe richiedere maggiore libertà. È importante dunque rispettare i suoi tempi e garantirgli il giusto riposo. Inoltre l’utilizzo prolungato potrebbe causare problemi alla schiena del genitore impegnato a reggere il peso del neonato da svariate ore.

Vi sono alcune persone che sostengono che il marsupio non vada utilizzato poiché potrebbe provocare danni alla schiena del bambino ed a quella del genitore. Pediatri ed esperti hanno dimostrato invece che non è affatto così e che una situazione simile è riscontrabile solo quando si procede all’acquisto di modelli non ergonomici, dotati di uno schienale poco resistente, una seduta eccessivamente stretta, materiali scadenti e quant’altro. Tutti fattori che sbilanciano il peso del bambino e provocano dolori alla schiena dei genitori.