Patologie

Micropenia

La micropenia o micropene è una patologia che interessa l’organo sessuale maschile, si tratta di una condizione anatomica che vede le dimensioni del pene essere inferiori fino a 2,5 volte le dimensioni standard o medie.

Gli individui colpiti da micropenia non hanno altri problemi anatomici del pene, uretra, scroto e perineo presentano dimensioni normali e sono perfettamente nella norma.

Questa condizione può, però, influire sulla qualità della vita del soggetto che ne è affetto, in particolare sull’aspetto psicologico legato alla sessualità.

La causa di questa condizione anatomica è dovuta alla carenza di testosterone nei primi anni di vita fino all’adolescenza, ma ci sono anche casi in cui non vi è una spiegazione ben precisa e altri in cui la colpa è attribuibile a fattori esterni e ambientali.

Sintomi

I sintomi della micropenia sono abbastanza evidenti e riguardano soprattutto le dimensioni del pene che, presenta delle dimensioni ben specifiche, ma è possibile che si presenti anche una sintomatologia più ampia come:

  • Pene più corto di 7 cm in erezione nell’adulto
  • Pene più corto di 1,5 cm nel neonato
  • Minzione difficoltosa
  • Rapporti sessuali problematici
  • Infertilità
  • Depressione

Normalmente, durante un’erezione, la lunghezza del pene negli adulti raggiunge i 12,5 cm, mentre i neonati hanno dimensioni che vanno da 2,7 a 4 cm, per cui misure inferiori sono chiaro sintomo di una condizione di micropenia.

Inoltre, problemi legati alla minzione, alla sfera sessuale e alla fertilità possono compromettere lo stato di salute psicologo dell’individuo che potrebbe venir colpito da stati di depressione.

Diagnosi

La diagnosi del micropene avviene con un esame obiettivo dell’organo, misurandone la lunghezza, l’individuazione dell’anomalia può avvenire già subito dopo la nascita, poiché è una condizione ben visibile anche nella prima fase della vita.

Dopo aver constatato la presenza di micropenia, vengono prescritti alcuni esami diagnostici da fare per stabilire che è presente qualche disturbo ormonale o altre patologie.

Alcune patologie associate alla micropenia

  • Disgenesia testicolare
  • Ipopituitarismo congenito
  • Ipogonadismo congenito
  • Difetti nella sintesi del diidrotestosterone

Individuare questi problemi permette di pianificare correttamente il miglior trattamento per la micropenia, o stabilire una cura per limitare le conseguenze che possono verificarsi in seguito al tipo di patologia della quale si è affetti.

Terapia e chirurgia

Essendo una patologia che si presenta fin dalla nascita non è possibile prevenirla, ma si può intervenire con cure e terapie specifiche in base a ciò che ha scatenato il problema.

La cura può essere di tipo farmacologico se sono presenti delle malattie, solitamente si ricorre a farmaci ormonali, il trattamento prevede l’assunzione di testosterone esogeno, per ottenere buoni risultati bisogna iniziare la terapia durante la prima infanzia.

Generalmente, la terapia ormonale va sospesa ogni tre mesi, ma la tipologia di somministrazione, la durata e la dose vengono stabilite dal medico specialista.

Comunque, la migliore terapia per la micropenia resta l’intervento chirurgico chiamato “falloplastica di allungamento”, durante questa procedura si preleva del tessuto cutaneo dall’avambraccio del paziente e si applica intorno al pene come una sorta di involucro cilindrico che viene collegato ai vasi sanguigni e ai nervi.

Subito dopo viene inserita una protesi gonfiabile che presenta al suo interno un apposito canale che servirà ad espellere urina e sperma, assicurando al paziente il corretto funzionamento del suo organo sessuale.