Oggetti per Neonati e Bambini

Pannolini, quanti tipi ne esistono e quali comprare

L’arrivo di un neonato comporta una serie di scelte e responsabilità che i genitori dovranno affrontare. Prima che egli giunga al mondo è importante che disponga del necessario che gli permetta di vivere durante i primi anni di crescita.

I genitori fanno in modo di procurargli oggetti vari preoccupandosi di non dimenticare nulla di essenziale. Tra i prodotti di fondamentale importanza vi è il pannolino, un dispositivo che accompagna il piccolo quotidianamente sin dai primi giorni di vita.

Tuttavia acquistare pannolini è una scelta che va fatta attentamente, poiché la pelle dei bebè è estremamente delicata e spesso alcuni materiali potrebbero irritarla.

In questo articolo elencheremo le diverse tipologie presenti in commercio ed i migliori da acquistare online.

Come scegliere quello adatto

La funzione del pannolino consiste nel trattenere urine e feci ed in alcuni casi evitare la diffusione di cattivi odori. Dato che il neonato lo indosserà praticamente tutto il giorno, tutti i giorni, è fondamentale che sia assorbente al punto giusto da evitare di cambiarglielo dopo ogni singola urina.

Solitamente l’uso del pannolino è prolungato sino ai 3 anni, momento in cui inizia lo spannolinamento, ovvero si comincia ad abituare il bambino ad usare il bagno e/o il vasetto.

Prima di procedere all’acquisto, dunque, è importante conoscere quali sono i criteri di scelta del giusto pannolino. Vediamo insieme di quali caratteristiche si tratta.

Assorbimento

L’assorbenza è una caratteristica fondamentale che riguarda la quantità di liquidi che il pannolino riesce a trattenere prima che richieda necessariamente di essere sostituito.

Essa avviene grazie alla presenza di filtri, il cui scopo è quello di trattenere l’urina evitando che possa entrare a contatto con la pelle. Alcuni tra i modelli più sofisticati presenti in commercio consentono anche l’assorbimento di feci liquide.

L’assorbenza è dunque uno degli aspetti primari da tenere in considerazione, siccome determina l’igiene del bambino.

Taglia

Nei primi anni di vita il pannolino è un vero e proprio indumento per il bambino, dunque come tale è necessario che si adatti alla forma del suo corpo e che non gli provochi fastidi e/o disagi. La scelta della giusta taglia risulta essere dunque fondamentale, al fine di evitare l’acquisto di pannolini troppo larghi che potrebbero causare la fuoriuscita dei liquidi, o pannolini eccessivamente stretti che impediscano al piccolo di usufruire della giusta comodità.

Generalmente le taglie presenti sul commercio vanno dalla 1 alla 6, in base al peso del bambino. Vediamole nei dettagli:

  • taglia 1, è indicata per i bebè durante i primi mesi di vita e va dai 2 ai 5 kg;
  • taglia 2, ideale per i neonati con un peso compreso tra i 3 ed i 6 kg;
  • taglia 3, adatta ai bambini con un peso compreso tra i 5 ed i 9 kg;
  • taglia 4, adeguata ad un peso che va tra i 7 ed i 18 kg;
  • taglia 5, adatta ai bambini cresciuti aventi un peso compreso tra gli 11 ed i 25 kg;
  • taglia 6, comprende quei bambini che hanno un peso che va dai 15 kg sino ad un massimo di 30 kg.

Alcuni modelli prevedono anche una taglia 0, adatta a bebè prematuri o aventi un peso minore di 2 kg. Tuttavia è consigliabile l’acquisto di una taglia leggermente più abbondante al fine di evitare eventuali fuoriuscite di feci.

Materiali

È scontato ripetere che i pannolini sono uno strumento che entra a stretto contatto con la pelle dei più piccoli e che dunque sia necessaria una realizzazione che prevede l’esclusione di materiali tossici e sostanze chimiche. Prima di acquistare una qualsiasi marca di pannolini è bene accertarsi che le seguenti sostanze non siano presenti al suo interno:

  • cloro: si tratta di un elemento che rilascia una sostanza chimica tossica, la diossina, durante il processo di sbiancamento, il quale avviene spesso per rendere bianche le parti esterne del pannolino;
  • coloranti: la maggior parte dei pannolini presenta decorazioni e disegni sulla parte esterna, è fondamentale accertarsi che essi non siano realizzati tramite l’utilizzo di coloranti chimici i quali potrebbero irritare e danneggiare la pelle del neonato;
  • ftalati: si tratta di agenti chimici plastificanti utilizzati per rendere morbide le superfici plastiche;
  • profumazioni chimiche: spesso si tende a scegliere una tipologia di pannolini che presenta una forte profumazione al fine di coprire i cattivi odori. Tuttavia la stessa potrebbe risultare troppo aggressiva per il bambino.

Quali sono i migliori pannolini da acquistare online

Acquistare pannolini in farmacie o appositi negozi non è sempre la scelta più appropriata, siccome si rischia di non reperire la taglia che si cerca o di trovarsi a confrontare con prezzi eccessivamente elevati. A tal proposito il nostro consiglio è quello di procedere con l’acquisto su Amazon, una piattaforma che dispone delle più svariate marche e modelli di pannolini, anche in confezioni multiple o triple. Grazie alle recensioni ed ai commenti è possibile inoltre confrontarsi con i pareri di altri genitori che hanno già acquistato il prodotto. Ecco dunque la lista dei migliori pannolini presenti su Amazon.

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Struttura

I pannolini più diffusi, gli usa e getta, sono composti da tre strati: quello interno, quello esterno e quello assorbente interno.

  • Strato esterno: si tratta dello strato più esterno che riveste i due successivi. È impermeabile e rappresenta una protezione per la fuoriuscita dei liquidi.
  • Strato assorbente: il suo scopo è quello di evitare il più possibile che la pelle del bambino entri a contatto con liquidi e feci. È posto centralmente ed è costituito da fibre di cellulosa, utili a conferirgli morbidezza ed a distribuire meglio i liquidi, e da gel chimici super assorbenti meglio conosciuti come SAP.
  • Strato interno: si tratta dello strato che effettivamente entra a contatto con la pelle del neonato. È importante che sia morbido e che aiuti al passaggio di liquidi nello strato assorbente.

Molti dei modelli più recenti presenti in commercio dispongono inoltre di caratteristiche aggiuntive. Vi sono quelli dotati di fascette che cambiano colore per indicare che è giunto il momento del cambio, quelli che per essere più pratici e comodi dispongono di bande elastiche situate sul gira-coscia e quelli che dispongono di soluzioni lenitive per evitare che la pelle si arrossi.

Tipologie di pannolini

Al di là della taglia e dei materiali con cui sono realizzati, i pannolini differiscono anche per tipologia. Ne esistono differenti, a seconda del budget o della situazione in cui si desidera utilizzarli.

Pannolini usa e getta

Si tratta della tipologia più diffusa che comprende la funzione di un pannolino che va gettato via dopo ogni utilizzo in un contenitore della differenziata o nell’apposito mangiapannolini.

Pannolini biodegradabili

Sono pannolini usa e getta che differenziano da quelli comuni a causa dei materiali 100% degradabili di cui sono costituiti, il che gli permette di essere gettati anche nell’organico.

Pannolini lavabili

Si tratta di pannolini realizzati in un tipo di tessuto lavabile, al cui interno è posizionato un materiale assorbente. Sono sicuramente i più ecologici, siccome non vanno gettati via, bensì dispongono della possibilità di essere lavati a mano o in lavatrice, riducendo dunque il problema dello smaltimento dei rifiuti.

Sono estremamente economici e longevi, sebbene presentino qualche taglia in meno rispetto a quelli usa e getta.

Pannolini anallergici

Si tratta di una sottocategoria che può essere compresa nelle altre precedenti. Nonostante in generale i pannolini siano pensati e realizzati al fine di non irritare la pelle del piccolo e causargli reazioni allergiche, vi sono modelli specifici che dispongono di spiccate proprietà anallergiche.

Pannolini a mutandina

Si tratta di pannolini – usa e getta o lavabili – che hanno la forma di una mutandina e come tali vanno indossati allo stesso modo. Sono ideali per i bambini che cominciano ad usare il vasino o il bagno e per quelli che cominciano a camminare e richiedono movimenti più fluidi nel movimento.

Pannolini impermeabili

Simili nella struttura a quelli precedenti, anch’essi possono essere lavabili o monouso. Si differenziano dal materiale impermeabile con cui sono realizzati che li rende l’ideale per quando si decide di portare il bambino al mare o quando d’estate è particolarmente a contatto con acqua e liquidi.