Intrattenere un bambino è un compito fondamentale che gli permette di trascorrere il tempo in modo costruttivo, imparando cose nuove ed approcciandosi ad attività informative.
Evitare che egli si annoi è di fondamentale importanza, dunque procedere all’acquisto di dispositivi utili ad intrattenerlo è necessario. Tra i prodotti più scelti e preferiti vi è immancabilmente il tavolino da gioco, dispositivo utile in diverse occasioni, di tipo formativo o meno. Si tratta di un prodotto necessario che permette un approccio diretto del piccolo nei confronti di attività educative e formative, importanti per la sua crescita mentale e personale.
In questo articolo andremo ad analizzare le varie tipologie di tavolini da gioco e vi aiuteremo nella scelta di quello più adatto alle vostre esigenze.
Cosa troverai nell'articolo
Quale scegliere
Prima di procedere all’acquisto di tavoli da gioco è bene conoscerne le caratteristiche ed analizzarne le tipologie. Vi elenchiamo dunque di seguito quali sono le principali.
- Tavoli da gioco base: si tratta dei tavoli più diffusi, adatti solitamente ai più piccoli, che li avvicinano a nuove forme, colori e superfici.
- Tavoli da gioco educativi: si tratta di dispositivi ideati appositamente perché possano educare il bambino nell’apprendimento di lettere, numeri, colori ecc. e sono adatti principalmente a bambini un po’ più grandi.
- Tavoli da gioco per esterni: si tratta di tavoli comuni che è possibile disporre all’esterno, dotati dunque di materiali più resistenti.
- Tavoli da gioco bilingue: si tratta di dispositivi atti ad educare i bambini all’apprendimento di un’altra lingua oltre a quella base. Sono adatti ovviamente a bambini che dispongono già di un lessico scorrevole e sono dunque capaci di formare frasi di senso compiuto.
- Tavoli da gioco musicali: si tratta di tavoli dotati di tasti e combinazioni di suoni con il quale il bambino può sbizzarrirsi e divertirsi.
- Tavoli da gioco per più bambini: si tratta di dispositivi aventi dimensioni maggiori e che dispongono di più posti così da permettere a più bambini di giocarvici.
- Tavoli da gioco per costruire: si tratta di tavoli muniti di costruzioni e/o blocchi di costruzione che educano il bambino alla creatività di riporli insieme e gli permettono di creare forme.
La scelta della tipologia è assolutamente individuale e dipende dai gusti e dalle preferenze del piccolo.
Criteri di acquisto
È importante valutare bene i criteri di acquisto prima di scegliere il tavolino che più si adegua alle vostre aspettative. Vediamo insieme di quali si tratta:
- età raccomandata: sebbene non vi sia un’età precisa che prevede l’utilizzo dei tavolini da gioco è bene sapere che questi non devono essere troppo sofisticati e dunque inadatti all’età del piccolo, poiché potrebbe sentirsi inadeguato.
- giochi ed attività: si tratta di una caratteristica fondamentale che avvicina il piccolo a diverse modalità di apprendimento, a seconda del gioco o dell’attività scelta. Bisogna dunque valutarne la qualità e l’affidabilità, evitando che i componenti di gioco siano facilmente digeribili e potrebbero dunque soffocare il bambino.
- dimensioni e peso: si tratta di fattori importanti da considerare così da posizionare il dispositivo nel luogo più adatto senza che esso risulti essere troppo ingombrante o pesante da spostare. In caso in cui si desidera portarlo in viaggio è bene optare per la scelta di modelli pieghevoli che consentono di compattarlo in modo pratico e veloce.
- materiale: si tratta di una caratteristica fondamentale, poiché bisogna assicurarsi che il tavolino sia realizzato con materiali atossici ed anallergici. Il materiale più utilizzato è la plastica, resistente e facile da pulire.
- sicurezza: è importante assicurarsi che il prodotto acquistato rispetti la normativa di sicurezza UNE-EN 71-8:2019 che concerne la sicurezza dei giochi con attività di uso domestico, al fine di evitare che il bambino possa correre rischi.
I migliori tavoli da gioco per bambini da comprare online
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Età adatta per l’utilizzo dei tavoli da gioco
Non vi è un’età precisa che stabilisce l’utilizzo dei tavoli da gioco, ma purché il bambino sia sicuro e stabile è importante che riesca a stare in piedi e/o seduto in autonomia, al fine di evitare che possa cadere o farsi male nel momento in cui utilizza il tavolino.
Tuttavia, tra i modelli più recenti e sofisticati, vi sono quelli che permettono di smontare le gambe del tavolo e disporre il piano di appoggio direttamente sul pavimento, così che anche i più piccoli possano approcciarvisi e godere dell’attività che lo strumento offre.
Vi elenchiamo di seguito una lista di esempio suddivisa in tre fasce di età che spiega la posizione da assumere ed il tipo di tavolino da preferire.
- Da 3 mesi ad 1 anno: la posizione da preferire è quella stesa o seduto con appoggio ed il tavolo consigliato è quello per pavimento o verticale.
- Da 1 a 2 anni: la posizione da preferire è quella da seduto ed il tavolo consigliato è quello da gioco con gambe.
- A partire dai 2 o 3 anni: la posizione da preferire è quella da seduto o da in piedi ed il tavolo consigliato è quello da gioco con l’implementazione di attività varie.
Come affermato precedentemente è bene ricordare di non affidare l’utilizzo di un tavolo troppo sofisticato al proprio bimbo poiché potrebbe sentirsi inadatto o demotivato a causa degli obiettivi per lui impossibili da raggiungere.
Consigli
L’aspetto di primaria importanza riguarda il divertimento del bambino, poi la sua istruzione ed educazione riguardo l’approccio ad attività nuove. Vi elenchiamo di seguito dei consigli da seguire prima di acquistare un qualsiasi tavolino da gioco.
- Rispettare il processo di adattamento: i bambini sono diversi l’uno dall’altro ed allo stesso modo ognuno di essi richiede un tempo differente di adattamento. Non preoccupatevi se all’inizio non vuole giocare molto, si abituerà e lo farà col tempo.
- Non obbligare il bambino a giocare: bisogna creare interesse per il gioco, ma è importante rispettare i tempi ed i gusti del bambino, evitando in alcun modo di forzarlo ad eseguire le attività, poiché potrebbe sviluppare un’avversione per esse. È consigliabile sedersi al suo fianco ed accompagnarlo durante i primi approcci.
- Non abusare dell’utilizzo del tavolino da gioco: due ore al giorno sono più che sufficienti, evitare dunque di superare il limite massimo ed ottenere l’effetto opposto a quello desiderato.
- Disporre il tavolino in un posto sicuro: è importante che il tavolino venga disposto in uno spazio sicuro privo di rischi che è possibile tenere d’occhio.
- Preferire la compagnia del bambino: sebbene l’obiettivo sia quello di intrattenerlo e motivarlo a giocare da solo è importante accompagnarlo di tanto in tanto e dedicargli tempo.
Benefici
I tavoli da gioco per bambini dispongono di numerosi vantaggi ed offrono altrettanti numerosi benefici, utili alla crescita del piccolo, siccome il gioco è alla base del suo sviluppo. Vediamo insieme dunque quali sono i principali benefici che il bambino trae.
- Il bambino impara e si diverte allo stesso tempo.
- Questo tipo di attività stimolano la sua creatività e gli permettono di esplorare e conoscere il suo spazio.
- I tavolini favoriscono la capacità psicomotoria e la coordinazione mano-occhio.
- Sono utili a favorire lo sviluppo delle capacità cognitive.
- Promuovono un atteggiamento più attivo nei bambini piccoli.
- Incrementano la fiducia e l’autostima dei bambini, i quali si sentono capaci di elaborare in autonomia le attività proposte.
Conclusioni
Il tavolino da gioco è un acquisto fondamentale per tutti coloro che desiderano avvicinare il proprio bambino ad attività educative consentendogli di divertirsi allo stesso tempo. Si tratta inoltre di un metodo utile per occuparsi di faccende personali mentre egli sfrutta il proprio tempo giocando in totale sicurezza ed autonomia.
Garantirgli l’acquisto di tale dispositivo fa sì che possa sviluppare la sua intelligenza e dedicare i propri spazi e tempi ad un qualcosa di realmente produttivo, utile alla sua crescita psicologica e personale.
