Bellezza e Cura del Corpo

Casco asciugacapelli, le offerte ed i più venduti

La cura dei capelli è un aspetto che interessa uomini e donne di ogni età, i quali si preoccupano di dedicare almeno un giorno della settimana al trattamento dei tali. Che sia in casa o dal parrucchiere, prendersi cura del proprio cuoio capelluto è fondamentale al fine di garantirgli la dovuta igiene ed accortezza.

Dedicarsene previene irritazioni ed infiammazioni, diminuisce la probabilità di caduta dei capelli e dona loro un aspetto più sano. Essi appaiono quindi curati, lucidi e morbidi al tatto.

L’aspetto più importante per una corretta igiene dei capelli è sicuramente il lavaggio che prevede l’utilizzo di shampoo diversi a seconda del tipo di capelli. Esistono però numerosi altri prodotti per effettuare il lavaggio correttamente ed altrettanti per una corretta asciugatura, fondamentale a sua volta nella riuscita della piega finale.

Il casco asciugacapelli è uno dei tanti strumenti necessari al fine di ottenere un’asciugatura adeguata ad ogni tipo di chioma. Sebbene sia principalmente usato nei saloni di bellezza, ne esistono infinite varianti che ne permettono l’utilizzo anche domestico.

Quando si pensa al casco asciugacapelli lo si tende ad associare a quel periodo degli anni ’50/’60 ed all’enorme successo che ebbe ai tempi, quando i primi asciugacapelli in plastica (leggeri e maneggevoli) fecero il loro ingresso sul mercato.

Fu di fondamentale importanza averne almeno uno in ogni salone che si rispettasse, poiché, oltre a garantire un’asciugatura più semplice ed efficace, esso sostituiva a tutti gli effetti il phon e le spazzole. Il tipo di asciugatura risultava dunque più sano ed adatto ad ogni tipo di capelli, persino a chiome abbondanti e ribelli.

Cos’è ed a cosa serve

Si tratta di uno strumento avente un grande casco con piantana scorrevole in verticale – in modo da regolarne l’altezza – in cui sono presenti dei radiatori (o ventole) che soffiano aria calda o fredda a seconda della scelta più appropriata.

Il casco quindi si trova nella parte alta della struttura; la parte inferiore è solitamente composta da un vetro, un elemento resistivo, una o più ventole, da comandi digitali o manuali ed interruttori. Componenti utili a regolare velocità, temperatura, attivare l’oscillazione del casco ed il timer.

Una volta impostato il timer basta sedersi al di sotto del casco e posizionarlo in modo tale che finisca direttamente sulla testa. Se dotato di rotelle può essere facilmente trasportabile nello spazio in cui lo si dispone, altrimenti si può optare per la scelta di classici modelli da tavolo.

I caschi asciugacapelli assicurano una distribuzione più omogenea del calore, garantendo quindi un’asciugatura uniforme ed un minore stress durante la piega.

Diffondendo il calore sull’intera chioma, garantiscono maggiore benessere al capello. Attraverso l’esposizione prolungata alla diffusione del calore, infatti, le cuticole del capello si aprono con più facilità permettendogli di assorbire le sostanze nutritive con elevata semplicità. L’apparecchio è utile quindi per potenziare i trattamenti nutritivi e ristrutturanti.

Il casco può essere utilizzato sia per realizzare onde morbide con bigodini, che capelli mossi o ricci, sostituendosi al classico diffusore. Può inoltre essere utilizzato per un’asciugatura per capelli lisci, dopo la quale risulterà più semplice l’utilizzo della piastra.

L’asciugacapelli è comodo anche per il momento di relax che offre, dal momento che bisogna semplicemente sedersi al di sotto di esso ed attendere che faccia il suo lavoro.

Caschi asciuga capelli migliori e più venduti

Acquistare un casco asciuga capelli sicuramente non è facile, poiché non è facile trovare negozi in ogni città che abbiano a disposizione questa tipologia di strumenti. Per questo, il nostro consiglio è quello di trovare un casco da comprare online su Amazon e fare riferimento alle decine di recensioni presenti che possano testimoniare la qualità di ciascun prodotto.

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Come scegliere un casco asciugacapelli

I modelli di casco attualmente disponibili sul mercato differiscono in termini di potenza, temperatura dell’aria, dimensioni e praticità d’uso.

Esistono due grandi tipologie di asciugacapelli di questo genere: casco asciugacapelli rigido e casco asciugacapelli morbido, detto anche cuffia asciugacapelli.

È importante tener conto delle funzioni di cui dispone, come per l’appunto la regolazione della temperatura e l’intensità dell’asciugatura, la potenza e la presenza eventuale di aria fredda.

Tipologia e struttura

Casco asciugacapelli rigido

Il casco asciugacapelli rigido è il classico strumento presente nei saloni di bellezza professionali. È costituito da un’asta regolabile ed un casco in plastica rigida, comprendente di una o più ventole da cui fuoriesce l’aria. La plastica del casco è inoltre trasparente, in modo tale da non ostacolare la visuale di colui o colei che lo indossa.

Gli apparecchi rigidi presentano due tipi di struttura:

  • casco asciugacapelli rigido con stativo: è composto da uno stativo regolabile in altezza ed una base mobile caratterizzata dalla presenza di 4/5 ruote. Questo tipo di struttura è però ingombrante, si può quindi intuire che sia proprio questa quella usata nei saloni di bellezza;
  • casco asciugacapelli rigido da tavolo: è una versione meno ingombrante, più piccola e compatta di quella precedente. Tale casco è dotato di una base non regolabile in altezza e date le sue piccole dimensioni è possibile disporlo su di un tavolo. A tal proposito è la tipologia di casco più raccomandata per un uso domestico.

Casco asciugacapelli morbido o cuffia asciugacapelli

Il casco asciugacapelli morbido è a tutti gli effetti una cuffia in plastica morbida e termoresistente che avvolge completamente la chioma bagnata. La cuffia si gonfia con l’emissione di aria calda ed assume l’aspetto di un vero e proprio casco, all’interno del quale il calore viene diffuso uniformemente sull’intera superficie. I modelli morbidi sono sicuramente più economici e sono indicati per un uso prettamente domestico.

Anche in questo caso gli apparecchi morbidi presentano due tipi di struttura:

  • cuffia asciugacapelli con motore integrato: tra i modelli proposti nel mercato, quelli con il motore integrato sono più sofisticati. Essi producono autonomamente il flusso d’aria calda, grazie alle ventole del motore integrato nel modello. Disponendo di numerose funzioni (come la regolazione dell’intensità e lo ionizzatore), questi apparecchi non differiscono molto da quelli rigidi. A differenziarli è sicuramente la maggiore praticità e la minore ingombranza che gli asciugacapelli rigidi non hanno.
  • cuffia asciugacapelli con integrazione di phon: al contrario di quelli precedenti, questi modelli non dispongono di alcun motore, sono dunque incapaci di produrre aria calda autonomamente. Si tratta di semplici cuffie di plastica a cui è collegato un tubo che va ad appoggiarsi alla bocchetta di un qualsiasi phon. La potenza, in questi casi, dipende dal tipo di phon utilizzato, non dal tipo di cuffia acquistato. Sono i caschi asciugacapelli più economici sul mercato.

Resta di fatto che entrambe le tipologie di caschi si basano sullo stesso principio di funzionamento: importante infatti è che il flusso d’aria presente nel casco non si disperda, in modo tale da rendere l’asciugatura più uniforme.

Potenza

Di fondamentale importanza, la potenza è uno dei fattori principali da considerare nel momento in cui si decide di acquistare un casco asciugacapelli. È necessario valutare bene il wattaggio, poiché da esso dipendono le prestazioni e la velocità di asciugatura; entrambi sono fattori da determinare comunque a seconda della propria esigenza.

Se si opta per la scelta di un alto wattaggio, allora maggiore sarà la velocità e di conseguenza i tempi di asciugatura, così come l’energia del flusso d’aria prodotto dal motore. Al contrario, se si opta per la scelta di un wattaggio non eccessivamente elevato, minore sarà il flusso d’aria, di conseguenza minore la velocità ed i tempi di asciugatura.

I modelli con casco rigido dispongono solitamente di un wattaggio elevato, con un minimo di 900 W ad un massimo di 1800 W. Le cuffie asciugacapelli hanno ovviamente una potenza più ridotta, la media si aggira intorno ai 600 W.

Se si dispone di una chioma lunga e capelli spessi è bene optare per modelli caratterizzati da un alto wattaggio, dal momento che garantiscono tempi di asciugatura minori. Se si dispone invece di capelli corti o sottili, la potenza dei watt resta sicuramente meno rilevante nella scelta dell’apparecchio.

È bene ricordare che con l’aumentare della potenza vi è l’aumento dei costi e dei consumi energetici.

Benessere

Nell’acquistare un prodotto che emette calore più o meno elevato sul vostro cuoio capelluto e sulla vostra chioma, è importante considerare il fattore di salute dei capelli.

Per limitare i danni provocati dalle alte temperature e garantire lucentezza e morbidezza ai capelli – così come quando si acquista un qualsiasi altro asciugacapelli manuale – il mercato dei caschi integra la presenza di numerosi materiali utili alla cura del cuoio capelluto. I sistemi utilizzati sono solitamente due:

  • tecnologia a ioni: aiuta a ridurre l’effetto crespo ed elimina l’elettricità statica dei capelli. I modelli che includono questa tecnologia sono dotati di un meccanismo che emette ioni negativi, utili alla divisione di particelle d’acqua in molecole più piccole in modo da asciugare i capelli evitando di seccarli;
  • rivestimento in ceramica e/o tormalina: sono entrambi materiali che rivestono la griglia del motore. La ceramica permette al calore di essere distribuito uniformemente sui capelli, riducendo al minimo lo stress termico; la tormalina emette ioni negativi prevenendo il crespo e donando lucentezza e morbidezza ai capelli.

Funzioni

I caschi asciugacapelli presentano varie funzioni che di conseguenza ne aumentano il prezzo. Occorre dunque valutare il proprio budget e decidere se acquistare un modello più professionale e costoso o uno più economico ed essenziale.

Le funzioni di cui dispone l’asciugacapelli sono le seguenti:

  • Selezione della temperatura: è una funzione utile a regolare il livello della temperatura a seconda delle proprie esigenze e preferenze. I caschi più economici prevedono 2 livelli disponibili, sebbene in alcuni casi non è presente neppure l’opzione di scelta, mentre i modelli più costosi consentono una maggiore personalizzazione ampliando la scelta di selezione fino a 4 livelli di calore, in modo tale da impostare con precisione temperature elevate per l’asciugatura di capelli lunghi, folti e spessi.
  • Regolazione dell’intensità: tale funzione è solitamente presente nei modelli più sofisticati. Grazie ad essa è possibile selezionare la velocità del getto d’aria emesso. L’intensità dello stesso agisce sia sulla velocità di asciugatura che sul tipo di piega che si desidera realizzare. Se si opta per un tipo di potenza delicato questi sarà utile alla formazione di ricci naturali, al contrario invece se si opta per un tipo di potenza intenso questi sarà utile ad ammorbidire le ciocche prima della piastra.
  • Colpo d’aria fredda: è una funzione che eroga sulle ciocche un getto di aria fredda, dopo che esse sono state trattate da quella calda. Il getto di aria fredda aiuta a fissare la messa in piega ed è attivabile tramite un apposito pulsante presente nei modelli più sofisticati.
  • Spegnimento automatico: è una funzione che permette al dispositivo di spegnersi in automatico, in genere dopo 60 min di utilizzo. In tal modo si evitano rischi per la sicurezza in caso di dimenticanza.

Praticità di utilizzo

Perché un casco asciugacapelli sia pratico e comodo bisogna accertarsi che abbia delle caratteristiche precise.

Una delle più importanti da valutare riguarda sicuramente le dimensioni e l’ingombro dell’apparecchio, in particolar modo se il casco richiede un uso domestico. Come già ribadito in precedenza, infatti, i caschi rigidi sono solitamente pensati per essere disposti in spazi ampi quali saloni e le cuffie morbide per essere ripiegate nei comodi cassetti di un appartamento.

Un’altra caratteristica decisiva potrebbe essere la lunghezza del cavo. L’apparecchio va infatti collegato ad una presa elettrica per cui un cavo troppo corto potrebbe limitarne la mobilità, rendendo scomodo il suo posizionamento.

Ultima ma non meno importante è la considerazione dell’ampiezza della campana del casco che ricopre la testa, affinché essa possa garantire comodità anche in presenza di grandi bigodini.

Conclusioni

Se recarsi settimanalmente dal parrucchiere risulta essere noioso o troppo impegnativo, l’acquisto di caschi asciugacapelli domestici è assolutamente consigliato, al fine di ottenere risultati simili e ad egual modo soddisfacenti.

Al tempo stesso se si ha la possibilità ed il tempo per dedicarsi alla cura dei capelli e quindi si preferisce la mano esperta del parrucchiere, è comunque consigliato conoscere le informative necessarie riguardo i prodotti che si andranno ad utilizzare, in questo caso il casco asciugacapelli.

Conoscere quindi le informazioni riguardo gli apparecchi che andrete ad usare per il benessere del vostro corpo è fondamentale al fine di evitare disastri permanenti.

La scelta e l’acquisto di caschi asciugacapelli favorisce il ripristino dei danni distrattamente e pigramente causati; prima di procedere è bene però tenere in considerazione il PH e dunque la sensibilità del cuoio capelluto, il tipo di capelli che si possiede e l’effetto che si desidera ottenere.

Dopodiché bisogna soltanto rilassarsi e lasciare che il casco o la cuffia asciugacapelli facciano il loro lavoro.