Oggetti per Neonati e Bambini

Bavaglino, la migliore bavetta per neonato

Tra gli strumenti indispensabili da acquistare a cui un genitore non dovrebbe mai rinunciare quando si dispone di un bambino piccolo vi è il bavaglino. Esso permette di evitare che gli indumenti del neonato possano sporcarsi di cibo e consente ai genitori di ripulirli spesso mentre mangiano facendo in modo che residui di cibo evitino di precipitare dalle loro labbra.

Tra i modelli presenti in mercato vi sono le tipologie più varie che è possibile acquistare, adattando la scelta alle proprie esigenze e necessità.

In questo articolo parleremo delle varie tipologie e delle caratteristiche di cui ognuna di esse dispone.

Cos’è ed a cosa serve un bavaglino

Il termine bavaglino è formato dalla parola “bava” e si riferisce alla funzione principale per cui è stato ideato, ovvero impedire che la salivazione eccessiva del neonato durante i primi mesi possa scivolare sul suo collo e provocargli irritazioni cutanee. La bavetta – altro termine con cui è possibile riferirsi al bavaglino – evita inoltre che il cibo possa precipitare dalla bocca del bambino e sporcare i suoi indumenti. Si tratta dunque di un appoggio, uno strato di tessuto extra che funge da protezione per i vestiti.

Un tempo il bavaglino rappresentava soltanto un pezzo di stoffa abbellito dalla presenza di pizzi e ricami e realizzato manualmente. Attualmente si tratta di dispositivi realizzati con diversi materiali che presentano forme e strutture diverse per adattarsi adeguatamente a tutte le esigenze.

Le migliori bavette da comprare online

È risaputo che i bavaglini non bastano mai e quando si decide di acquistarli non lo si fa singolarmente. È per questo motivo che decidere di acquistare bavaglini online è la scelta migliore da fare. Amazon è il sito per eccellenza che dispone di numerose tipologie di bavette che è possibile acquistare anche in confezioni che presentano più di un singolo prodotto. L’aiuto alla scelta è dato dalle recensioni e dai commenti degli utenti, utili a garantirne l’efficacia e l’affidabilità. Ecco quindi la lista dei migliori bavaglini presenti su Amazon.

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Tipologie di bavaglini

I bavaglini sono dispositivi che presentano varie forme e strutture ed è a tal proposito che è possibile categorizzarli in diverse tipologie.

  • Bavaglino tradizionale: si tratta della categoria più classica e diffusa, caratterizzata da bavaglini di stoffa a mezzaluna che è possibile legare sulla nuca del bambino tramite un laccio di tessuto. Sono solitamente realizzati in cotone o in spugna.
  • Bavaglini a bandana: si tratta di un’evoluzione più moderna della tipologia precedente. Prevede bavette dalla forma triangolare tipica di un fazzoletto abbellite dalla presenza di motivi simili a quelli delle bandane.
  • Bavaglini per la pappa: si tratta di bavaglini realizzati con materiali più resistenti quali plastica e silicone e che dispongono spesso di una tasca in cui raccogliere il cibo che cade. Sebbene siano pensati per il momento della pappa possono essere utilizzati anche quando il bambino gioca con tempere e colori, così da evitare che penetrino all’interno del tessuto e macchino gli indumenti.
  • Bavaglini con maniche: si tratta di bavaglini utilizzati da bambini che sono capaci di mangiare da soli e presentano una dimensione decisamente maggiore che gli protegge l’intero busto. Sono solitamente realizzati in plastica e possono essere indossati anche durante l’uso della pittura.
  • Bavaglini a poncho: si tratta di bavette molto grandi che consentono una protezione maggiore, includendo anche le gambe. Somigliano ad un classico grembiulino e sono utilizzate per le attività più varie, oltre che per mangiare.

Tipologie di materiale

In commercio è possibile reperire diverse tipologie di materiale con cui il bavaglino è realizzato. Ognuna di esse ha qualità e scopi diversi. Vediamo di quali si tratta.

  • Cotone o spugna: utilizzati per neonati si tratta di materiali molto morbidi, facili da lavare, resistenti ed anallergici. Non sono molto assorbenti, dunque è sconsigliabile utilizzarli per la pappa.
  • Silicone: si tratta di un materiale molto resistente ed impermeabile, adatto alle prime pappe. È possibile ripulirlo infatti tramite l’utilizzo di un semplice panno umido.
  • Plastica: è stato recentemente sostituito dal silicone, si tratta di una tipologia utilizzata per bambini cresciuti poiché presenta una struttura ampia ed impermeabile.
  • Carta assorbente: si tratta di bavaglini monouso da usare fuori casa che vanno gettati via dopo l’utilizzo.

Età di utilizzo

L’utilizzo del bavaglino parte sin dai primi giorni di vita del neonato, quando è necessario ripulirgli le labbra da saliva e latte. Quello per pappa parte dal momento dello svezzamento (intorno ai 4/6 mesi) e termina con l’autonomia del bambino che diventa capace di mangiare da solo senza sporcarsi.

Ad ogni fase di crescita vi sono dei bavaglini adeguati da utilizzare a seconda delle necessità del piccolo.

  • Neonati: è consigliato l’utilizzo di una bavetta di stoffa o di spugna per asciugare la bocca da saliva eccessiva e ripulirla da residui di latte. Questa tipologia è infatti morbida ed assorbente, l’ideale per una pelle delicata quanto quella dei bebè.
  • Fase dello svezzamento: è consigliato l’utilizzo di bavaglini di plastica, silicone o impermeabili, facile da pulire durante questa fase in cui i piccoli cominciano ad avvicinarsi al cibo solido.
  • Fase di autonomia: è consigliabile l’utilizzo di bavaglini con maniche così da proteggere completamente il bambino e lasciargli al contempo la libertà di movimento.

Tipologie di chiusura

Così come per i materiali, anche la chiusura varia a seconda della tipologia e della fascia di età a cui è destinata.

  • Chiusura con laccio: si tratta della tipologia più diffusa che comprende l’utilizzo di due lacci di stoffa per la chiusura.
  • Chiusura con bottoni: si tratta di un tipo di chiusura più resistente e sicura, ma che rende difficile togliere il bavaglino se il bambino è irrequieto.
  • Chiusura con velcro: presente principalmente sui bavaglini di plastica o di silicone.
  • Senza chiusura: tipologia presente nei bavaglini a poncho, siccome è possibile infilarli dalla testa.

Quale bavaglino scegliere

Prima di cimentarvi nella scelta del bavaglino che fa più al caso vostro è bene tenere in considerazione alcuni fattori fondamentali.

  • Sistema di chiusura: si tratta di un aspetto decisivo per la scelta del bavaglino adeguato. Dato che si tratta di un oggetto che andrete a mettere e rimuovere svariate volte durante l’arco della giornata è opportuno che presenti un sistema di chiusura semplice e veloce che il bambino non può rimuovere.
  • Dimensioni: purché la bavetta sia funzionante è necessario che le sue dimensioni siano né eccessive né ridotte. Nel primo caso potrebbero essere scomode ed irritare il bambino, nel secondo è possibile che si rivelino essere troppo pericolose perché potrebbero stringere sul collo del piccolo
  • Materiale: come già accennato precedentemente è importante che il materiale sia atossico ed anallergico e che si adatti soprattutto alle esigenze del bambino.
  • Pulizia: è importante che i bavaglini siano facilmente lavabili, che sia in lavatrice o a mano.

Alcuni consigli

Sebbene l’utilizzo del bavaglino sia semplice e chiaro è sempre meglio seguire dei consigli pratici che ne migliorino il funzionamento.

  1. Lavare separatamente indumenti del bebè almeno durante i primi 6 mesi, siccome quelli degli adulti risultano essere più sporchi.
  2. È consigliabile lavarli a mano anziché attendere l’accumulo di più bavaglini da lavare in lavatrice, al fine di evitare che il piccolo rimanga senza.
  3. Utilizzare detersivi non abrasivi per ridurre il rischio di allergie ed irritazioni.
  4. Lavali dopo ogni utilizzo poiché il cibo secco potrebbe generare grosse quantità di batteri.
  5. È consigliabile ma non obbligatorio stirare i bavaglini dopo l’utilizzo così da eliminare i microrganismi che si formano durante l’asciugatura, soprattutto se effettuata all’aperto.

Si tratta di consigli pratici che, se eseguiti correttamente ogni giorno, aiutano a diminuire la comparsa di irritazioni cutanee e proteggono dunque la pelle delicata del bambino. In più gli offrono l’igiene giusta di cui ha particolarmente bisogno durante i primi mesi di vita.

Infine, nonostante i bavaglini di plastica e di silicone richiedono che la pulizia sia effettuata con un semplice panno umido, è bene ricordare che è comunque necessario procedere al lavaggio con lavatrice o manuale almeno una volta a settimana.