Diete

Dieta Molecolare, come funziona e perché

Smettetela di contare le calorie, la dieta Molecolare consente di mangiare liberamente gli alimenti nelle quantità desiderate grazie a un metodo del tutto innovativo.

Per poter adottare questa dieta è necessario essere a conoscenza delle particelle contenute all’interno degli alimenti quotidianamente consumati, almeno secondo quanto riferito dal dottor Rossi (il promotore di questo schema alimentare).

Secondo le sue affermazioni, seguendo attentamente questa dieta sarebbe possibile perdere i chili in eccesso senza patire la fame. I risultati arriverebbero anche piuttosto in fretta, ragion per cui questo regime alimentare sarebbe ideale subito dopo i periodi in cui si siano susseguiti pranzi e cene sostanziose (tipo Natale, Pasqua e simili).

Le origini della dieta Molecolare

Pier Luigi Rossi è un medico specialista in alimentazione la cui teoria si fonda sul presupposto che il classico conteggio delle caloria sia improduttivo ai fini del dimagrimento e che non sia in grado di garantire una perdita di peso duratura nel tempo.

Secondo il dottor Rossi, bisognerebbe dare maggiore importanza al modo in cui le molecole vengano combinate tra loro e non in che quantità ciò avvenga.

Come combinare i cibi nella dieta molecolare

A tal proposito, il dottor Rossi ha addirittura scritto un libro dal titolo “Dalle calorie alle molecole”. In questo trattato vengono illustrati tutti i legami che gli alimenti hanno tra loro e quali sono i modi migliori di combinarli per giungere a un’alimentazione ideale e sana.

Alla base di questi studi vi sarebbe infatti la certezza del non dover eliminare nessun alimento dalla dieta, e come detto precedentemente, neanche dover conteggiare le calorie assunte giorno per giorno. Alla base di questo regime alimentare vi è, indiscutibilmente, una perfetta coscienza di quelle che sono le proprietà di ogni alimento oltre che della sua composizione: seguire questa dieta sarebbe altrimenti impossibile.

Il giusto bilanciamento va fatto ovviamente tra i nutrienti, ossia carboidrati, proteine e grassi. Prima di tutto ciò, tuttavia, bisogna seguire un processo di disintossicazione che purifichi il corpo da tutte le scorie accumulate e in qualche modo lo prepari alla fase successiva, ovvero quella della perdita di peso. Questa fase che potremmo definire “detox” consiste in una massiccia assunzione di cibi liquidi. Successivamente andrà ridotto l’apporto di carboidrati seguito da una costante attività fisica che grazie alla sudorazione indotta liberi il corpo dalle impurità accumulate.

In questa dieta (come in tutte le altre, ci verrebbe da dire), vengono privilegiate le verdure preferibilmente crude.

Pesce e carne andrebbero acquistati sempre freschi e mai surgelati, men che mai trattati. Il modo di cucinarli migliore sarebbe alla griglia o ancora meglio al vapore, in quanto la cottura al vapore previene anche dal rischio di combustione di determinate parti.

I carboidrati vanno consumati con la massima cautela, costantemente ed evitando improvvisi sbalzi: da troppi a troppo pochi o viceversa.

I grassi andrebbero assunti preferibilmente insaturi e preferibilmente di origine vegetale sotto forma di olio extra vergine di oliva (biologico).

Una parta realmente fondamentale della dieta è data dall’acqua e dai liquidi in generale, spesso sotto forma di tisane. L’acqua dovrebbe essere idealmente ricca di bicarbonato, dunque con pH maggiore di 6.

La regola di base

Vi è una regola di fondo secondo cui ogni quattro giorni di assunzione di cibo proteico, in cui comunque non va sospesa l’assunzione di carboidrati, bisognerà impiegare il quinto giorno in un consumo più sostanzioso di questi ultimi.

La dieta molecolare funziona?

Ovviamente, vista la difficile definizione di questo schema alimentare e il suo inquadramento in dei range ben definiti, è ancor più difficile testimoniare con certezza che questa dieta funzioni.

Per capirla a fondo e praticarla nel modo giusto è essenziale approfondire l’argomento attraverso la lettura del libro del dottor Rossi e non soltanto leggendo menù sparsi su internet.

Va detto comunque che, come per ogni dieta, la dieta Molecolare ha i suoi punti a favore e a sfavore. Alimentazione sana e attività fisica sono elementi che rientrano comunque in qualsiasi stile di vita salutare, pertanto assumere un comportamento corretto a tavola e abbinarlo a una discreta mobilità non potrà farci che bene.

Tra i vantaggi elencati vi è l’aspetto per cui la dieta Molecolare prometta (a differenza di molte altre diete) di mantenere i chili persi con più facilità, senza il rischio di riprenderli subito dopo. Anche l’intensa depurazione che va fatta prima di cominciare la vera e propria fase di controllo alimentare rappresenta un punto a favore, in quanto è noto che il corpo abbia bisogno regolarmente di una fase detossificante.

Per quanto riguarda gli svantaggi invece va senza dubbio menzionato quanto detto poco fa, ossia che il controllo di questa dieta sia dato solo a chi abbia davvero profonda coscienza della composizione degli alimenti e del modo in cui vengano assunti. Non basterà quindi limitarsi a contare le calorie per perdere davvero quei chili di troppo che proprio non ci piacciono.

Il rischio primario consiste nel pericolo di non seguire le indicazioni alla lettera, ritrovandosi così a seguire uno schema alimentare per lunghi periodi senza ottenere nessun risultato.

Molti sono gli esperti che ritengono che questa dieta non possa esser seguire in autonomia ma guidata da nutrizionisti o comunque esperti del settore certificati.