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Dieta della zuppa, 5 vantaggi e 5 svantaggi

Dopo l’inverno, è sempre una grande frustrazione fare i conti col peso che è lievitato. Come perdere quei chili in più che si sono accumulati insidiosamente durante la stagione fredda? Possiamo dire che 500 grammi in più o in meno non fanno una grande differenza, ma i chili in più si sommano rapidamente gli uni agli altri. Così, quando arriva l’estate, ti accorgi con sgomento che non sei più al massimo della forma nel tuo bikini sexy dell’anno precedente.

Cercando su Internet finisci col trovare una dieta draconiana (ossia con un’estrema restrizione calorica) per ottenere un risultato rapido. La dieta della zuppa è una di quelle diete draconiane che sicuramente faranno al caso tuo.

In questo articolo, il nostro obiettivo è spiegarti cosa è esattamente una dieta draconiana, qual è la dieta della zuppa e i pro e i contro di questo regime alimentare. Leggi attentamente questo articolo prima di iniziare!

La dieta della zuppa non è una dieta banale

L’idea può sembrare buona: una dieta a base di minestra e base di zuppe fresche fatte in casa. Una zuppa può essere buona per la salute a prescindere dal dimagrimento desiderato, questo soprattutto ne fa una dieta non banale. È una dieta draconiana perché limita l’apporto calorico a 1.000 calorie mentre un apporto calorico normale è compreso tra 2.000 e 2.500 calorie al giorno.

Le diete draconiane sono oggetto di molte critiche. Non si tratta solo della dieta della zuppa, bensì anche della dieta Thonon e delle diete a regime calorico ristretto in generale. E la maggior parte di queste critiche sono giustificate. In poche parole, queste diete permettono di perdere i chili in più in pochissimo tempo, ma sono estremamente dannose per la salute.

Per intenderci, se vuoi solo perdere peso per un appuntamento o un evento speciale, la dieta della minestra potrebbe essere la risposta.

Si presume generalmente che la dieta della zuppa provenga dal mondo medico e sia stata sviluppata per consentire ai pazienti di perdere peso rapidamente prima di sottoporsi a interventi chirurgici o ad altri trattamenti ospedalieri.

La dieta della zuppa è nata negli anni 1950. Questa è probabilmente una delle diete più antiche ancora popolari oggi.

Dieta della zuppa, il libro

In origine, si trattava di una dieta a base di zuppa di cavolo. La dieta a base di zuppa ha iniziato ad attirare l’attenzione nel 2004, in seguito alla pubblicazione di The New Cabbage Soup Diet di Margaret Danbrot. Molte versioni della dieta della minestra sono apparse da allora, con i nomi più disparati e tante variazioni, talvolta minime.

Come funziona la dieta della zuppa

Il principio della dieta della zuppa è piuttosto semplice: si basa sul consumo di zuppe fatte in casa, preparate con prodotti freschi. Puoi mangiare queste zuppe a volontà durante tutto il giorno, tutti i giorni. Ma, ovviamente, non puoi vivere solo di zuppa. Ecco perché hai diritto ogni giorno ad alcuni altri alimenti che dovrebbero fornirti l’energia (minima) richiesta. Questi alimenti sono diversi ogni giorno e sono scelti per garantire risultati ottimali.

L’apporto calorico giornaliero è quindi compreso tra 800 e 1.000 chilocalorie, l’apporto calorico normale è compreso tra 2.000 e 2.500 calorie, per ricordarlo.

Il principio è che il corpo deve utilizzare il resto dell’energia conservato nelle proprie riserve.

Come tutte le diete, la dieta della zuppa presenta sia vantaggi che svantaggi.

5 svantaggi della dieta zuppa

Proprio come qualsiasi dieta draconiana, la dieta della zuppa presenta numerosi svantaggi. È importante leggerli e riflettere su ognuno di essi prima di iniziare una dieta del genere.

Svantaggio 1: non perdi quasi nessun grasso

Come ogni dieta draconiana, la dieta della minestra permette di perdere molti chili in un breve periodo di tempo. Ma sfortunatamente il grasso è solo una piccola parte di quel peso. La perdita di peso rappresenta principalmente la perdita di liquidi oltre che una certa quota di perdita muscolare. In caso di deficit energetico, il corpo inizia a “mangiare i propri muscoli”. Solo quando i muscoli non hanno più energia da fornire il corpo inizierà ad assorbire grasso.

Ciò è dovuto in particolare all’effetto yoyo: dopo la dieta, il corpo vuole recuperare l’equilibrio idrico e la massa muscolare, quindi tutto questo corrisponde all’immediato recupero dei chili persi.

Svantaggio 2: la zuppa non sazia

L’idea di mangiare zuppa a volontà è poco allettante, la zuppa non calma la fame. La zuppa è troppo povera di calorie. Molto rapidamente, lo stomaco inizierà a brontolare. Certo, possiamo bere acqua per sentirci pieni e finiremo col non poterne più molto prima del previsto.

Svantaggio 3: divieto dell’utilizzo del sale

Se sei un fan della zuppa, potresti pensare di aver trovato una dieta che non ti sarà difficile seguire. Ma credici, dopo pochi giorni non sarai neanche più in grado di vedere una zuppa! Per non parlare del fatto che non hai diritto al sale e che la tua zuppa avrà un sapore molto insipido. Questo potrebbe tuttavia essere relativo poiché bere una zuppa senza sale consente di assaporare il vero gusto delle verdure. Tuttavia, non crediamo che sia piacevole mangiare una zuppa di verdure ogni giorno senza neanche poter aggiungere del sale.

Svantaggio 4: l’effetto yoyo

Affrontando l’inconveniente n. 1 questo problema è già stato in parte considerato. La dieta della zuppa ti porta direttamente a sperimentare l’effetto yoyo. Dopo la dieta, il tuo corpo vorrà recuperare l’equilibrio idrico e la massa muscolare persa, quindi vi sarà un immediato recupero dei chili persi. Inoltre, il tuo corpo si sarà adattato alla dieta rallentando il metabolismo. Questo rallentamento del metabolismo porterà a un aumento di peso addirittura maggiore. Di conseguenza, finirai col ritrovarti ingrassato se non sottoporrai il tuo corpo a un buon allenamento fisico e un reintegro calorico regolare.

Svantaggio 5: troppo facile, non ti insegna nulla

La preparazione dei pasti è monotona, scontata e sempre troppo semplice.

Dopo questa dieta non avrete imparato nulla, il valore calorico di alcuni alimenti non avrà alcuna rilevanza per voi, e l’attività fisica e lo sport sono elementi marginali, e non ci vi sarà stata alcuna educazione agli orari da rispettare per i pasti regolari e gli spuntini.

Ovviamente questo svantaggio non è valido solo per la dieta della zuppa ma per qualsiasi dieta in cui vi sia grossomodo un solo alimento principale attorno a cui far ruotare tutti i pasti della giornata.

Al contrario, una dieta dovrebbe essere un punto di partenza, un periodo di apprendimento verso uno stile di vita migliore che permetta di perdere peso in modo sostenibile pur conservando energia a sufficienza per le proprie attività quotidiane e magari lo sport.

5 benefici della dieta zuppa

Gli svantaggi che abbiamo menzionato devono essere presi molto sul serio. Ma siamo onesti: la dieta della zuppa ha anche dei benefici. Pochi, ma ci sono e sono specifici per determinati tipi di persone con un’idea ben chiara: perdere peso in fretta e apparire più magri fin da subito.

Beneficio 1: è una dieta a breve termine

Le diete a lungo termine possono essere molto difficili da sostenere, soprattutto quando si tratta di mangiare cibi che non ti piacciono o, al contrario, quando vengono vietati i cibi che ti piacciono. La dieta della zuppa dura solo 7 giorni, una durata sostenibile per tutti.

Beneficio 2: puoi ripetere la dieta più volte

Se lo desideri, puoi ripetere la dieta della zuppa tutte le volte che vuoi. Tuttavia, ricorda di fare almeno una settimana di pausa poiché durante la dieta, il corpo non riceve molti nutrienti. La pausa consentirà al corpo di rifornirsi e riacquistare forza.

Beneficio 3: è anche una cura disintossicante

Fare una cura disintossicante è molto buono per la tua salute. Questa dieta elimina le tossine che si sono accumulate nel corpo. Una sorta di metodo di pulizia! La dieta della minestra prevede il consumo di grandi quantità di acqua. Inoltre, il menù di alcuni giorni è quanto di più vicino ci sia a una vera cura alimentare di disintossicazione. Tutto questo elimina la maggior parte delle tossine dal corpo in modo naturale.

Beneficio 4: risultati rapidi

La dieta della minestra fornisce risultati rapidi. Il deficit calorico spinge il corpo a veicolare le sue energie al sostentamento delle funzioni vitali, non le direziona alla costituzione del grasso e dei muscoli. Anche se questo porta prima al degrado della massa muscolare e alla perdita di molta acqua, le evidenze mostrano una perdita di peso sostanziosa. Questo è molto motivante per continuare e proseguire con la dieta, ma anche per cambiare il tuo stile di vita e perdere davvero grasso, in modo sostenibile, magari subito dopo aver terminato con questa dieta così restrittiva.

Beneficio 5: preparazione quotidiana facile

Un grande vantaggio della dieta della zuppa è che nessun pasto richiede molta preparazione. Certo, c’è una zuppa da preparare perché si tratta di una zuppa fatta in casa a base di prodotti freschi. Certo, è un sacco di tempo quello speso nel pelare e tagliare le verdure, ma questo è tutto. Puoi preparare la zuppa per i prossimi tre giorni o anche per l’intera settimana, puoi congelarla e quando vuoi consumarla devi solo riscaldarla.

Recensioni sulla dieta della minestra

Molti siti web si rivolgono alla dieta della zuppa. Tuttavia, online ci sono relativamente poche recensioni da parte di persone che hanno seguito la dieta della zuppa. Questo significa che della dieta della minestra si parla molto ma poche persone la seguono.

Ciò che è chiaro è che dopo alcuni giorni, le persone che seguono la dieta della zuppa non sopportano più la zuppa. Anche con la migliore zuppa del mondo, dopo un po’, si vuole necessariamente mettere qualcosa di più gustoso sotto il palato. Molte persone rinunciano dopo il terzo o il quarto giorno. Non portandola a termine finiscono col non dare pareri davvero utili.

Alcune regole da rispettare

La dieta della zuppa non è assolutamente complicata, come già detto, e non richiede il conteggio delle calorie giornaliere. Se ti attieni all’elenco, sai che consumerai da circa 800 a 1.000 calorie al giorno.

Esistono, tuttavia, numerosi alimenti assolutamente proibiti nella dieta della zuppa:

  • bevande dietetiche con zuccheri aggiunti;
  • bevande analcoliche come i succhi di frutta;
  • alcol, poiché ostacola tutti i tipi di processi vitali ed ha un alto apporto calorico;
  • pane, perché molto ricco di carboidrati e quindi di calorie, il massimo consentito per accompagnare le zuppe è il pane integrale.

Al contrario, puoi bere acqua, caffè e tè a piacimento. L’acqua è importante per rimanere idratati e fornisce una sensazione di pienezza. Puoi bere caffè e tè, purché sia nero. Senza zucchero o latte!