Sapete come si dice, il sonno è re! Fornisce un rifugio temporaneo dallo stress della vita quotidiana, ringiovanendoci dopo lunghi periodi di lavoro d’ufficio e mantenendoci in salute e soprattutto vivi. Senza sonno moriremmo.
È quindi piuttosto importante avere un sonno riposante e profondo nonché di elevata di qualità. Una mancanza di sonno non si ripercuote solo sul nostro corpo, ma soprattutto sul nostro cervello… siamo già abbastanza ostacolati da diversi fattori come gli apparecchi elettronici, lo stress, gli impegni quotidiani e il troppo lavoro oltre che da altre tipologie di interferenze come la cattiva alimentazione e una salute cagionevole, perché mettersi i bastoni tra le ruote e rendere cattivo anche il momento in cui chiudiamo gli occhi per staccare la spina da tutto?
Cosa succede se la luce che entra attraverso le tende della tua camera da letto ti costringe a girarti e rigirarti, a cambiare posizione costantemente e alla fine diventare ansioso solo al pensiero di non riuscire a dormire la notte. Immaginate quanto possiamo esser stanchi al lavoro il giorno successivo. Questo è il caso di quasi un quinto degli adulti in Italia, che dice di soffrire di insonnia, è sottoposto. Molti dei quali affermano di essere disturbati dai livelli di luce che in qualche modo intaccano il buio della stanza: provenienti o da una persiana semi aperta o bucherellata, dalle luci rossi degli schermi, dagli smartphone che si accendono e spengono e così via.
Eppure, conosciamo bene l’importanza di una stanza isolata da tutta la luce (oltre che naturalmente dai rumori), deve esserci un buio assoluto nel luogo dove dormi. L’oscurità è essenziale per un sonno di buona qualità cosí come la luce del sole è fondamentale per tenere un buono stato di vigilanza durante il giorno. I livelli di melatonina, l’ormone naturale che favorisce il mantenimento e induce il sogno, aumentano quando i livelli di luce diminuiscono in prima serata, indicando al corpo e al cervello che è tempo di dormire.
Un eccesso di luce la sera e la notte interrompe questo ritmo naturale (detto ritmo circadiano), ritardando l’inizio del sonno e interrompendolo durante la notte.
Anche se per alcuni non è esattamente così, poiché senza una minima luce in camera non riescono a dormire (forse per via di ansie e paure), il buio è essenziale affinché la qualità del proprio dormire sia buona.
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Perché utilizzare una maschera oscurante per gli occhi
Purtroppo a volte, anche con le migliori tende del mondo, può essere difficile oscurare abbastanza la camera da letto, ed è esattamente qui che entrano in gioco le maschere per dormire! Bloccando qualsiasi luce invadente e penetrante, queste consentono persino un meritato pisolino a metà giornata, sotto al sole, o sotto una luce artificiale.
La maschera per dormire è dunque un rimedio semplice (purché sia abbastanza efficiente), efficace e generalmente economico, tutto ciò che è necessario affinché la comprino tutti.
Maschere per dormire migliori e più vendute
I modelli, come vedremo, sono tanti e le caratteristiche da valutare altrettante. Scegliere la migliore è fattibile avvalendosi delle recensioni. Quelle che seguono sono comunque tra le migliori perché rappresentano le più vendute online. Provare per credere.
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Come scegliere una buona maschera per dormire
C’è una vasta offerta di maschere oscuranti per gli occhi sul mercato, tuttavia, nonostante l’invenzione non risalga esattamente a pochi anni fa, sono stati fatti molti miglioramenti in questo campo, anche se alcuni modelli si adattano ancora male al naso, lasciando che la luce passi da sotto oppure ancora altri modelli siano ancora troppo stringenti attorno al cranio dando così una spiacevole sensazione di mal di testa al risveglio.
Altri modelli ancora possono limitare l’esposizione alla luce in modo soddisfacente ma il materiale con cui siano fatti sarà discutibile, talvolta in grado di macchiare la pelle, causando irritazione e prurito la mattina successiva.
I migliori modelli in vendita svolgono i loro compiti in modo brillante, oltre ad essere morbidi e molto piacevoli sul viso, e ti aiutano a trascorrere le notti migliori dormendo ovunque tu sia (anche durante un viaggio in treno, barca o aereo).
Ovviamente bisogna far caso a non scegliere modelli di bassa manifattura e importazione, magari realizzati con materiali scadenti o addirittura pericolosi. Spendere poco non è la scelta giusta, bisogna acquistare il modello giusto, che faccia al caso nostro, e che non ci faccia pentire dell’acquisto.
Studi sui pazienti hanno dimostrato che indossare una maschera per dormire riduce il tempo necessario per addormentarsi, aumenta le ore di sonno, riduce il numero di risvegli durante la notte e migliora la qualità del sonno rendendolo più profondo.
La grande domanda è: quale maschera per dormire è la migliore per te? Molti fattori vengono presi in considerazione quando si tratta di fare una scelta (budget, posizione assunta durante la notte, etc.), e noi siamo qui per aiutarti a vederci più chiaramente. Si fa per dire, perché con una di queste maschere al massimo ci vedrete molto, molto meno!
Caratteristiche delle maschere per dormire
Ovviamente esistono diversi fattori, come già accennato, in base a cui scegliere la migliore maschera per dormire. Cerchiamo di elencarli tutti in modo preciso per fornire il miglior quadro della situazione.
Tessuto
Di cotone è meglio qualora si abbiano particolari allergie o una pelle molto delicata, alcuni modelli sono però realizzati con materiali a trame più fitte tipo ecopelle o con un feltro morbido. Un tessuto più denso può aiutare parecchio anche nel filtraggio della luce, oltre al colore. Scegliere comunque materiali morbidi, leggeri, traspiranti e anallergici.
Colore
Scure, a meno che dentro non vi sia un foglio di rivestimento che impedisca alla luce di passare e solo attorno vi sia del tessuto morbido chiaro. Ad ogni modo, per andare sul sicuro, meglio scegliere una maschera scura, blu, marrone, verde scura o nera.
Forma e grandezza
Di solito una maschera per dormire ha una taglia unica però vi sono modelli speciali che possono avere misure variabili a seconda delle dimensioni della testa (ebbene sì, esistono teste più o meno larghe). Comunque sia sarà meglio indossare una mascherina che arrivi a coprire anche tutta la parte superiore del naso. Deve essere oltretutto comoda da indossare, per questo vale la pena o provarla o rifarsi alle recensioni. Badare all’elastico prima di tutto.
Mascherina per dormire in gel?
Esistono anche modelli sofisticati hanno la peculiarità di contenere all’interno un cuscinetto in gel, da usare in caso di occhi stanchi e arrossati.
Nei mesi più caldi, si possono addirittura raffreddare in frigorifero. Inoltre, si possono impregnare di sostanze nutritive ed emollienti per rendere più turgido il contorno degli occhi.
Sono indicati a questo scopo prodotti naturali che offrono i principi attivi estratti da piante e fiori. In questi casi utilizzare la mascherina per dormire ha funzione rigenerante.
Quando usare una maschera per il sonno
Una maschera per dormire può essere utilizzata a casa o mentre si viaggia come passeggeri su un aereo, auto o treno, come già detto. Ad alcune persone piace usarle in hotel o quando dormono in un posto diverso da casa loro. I lavoratori notturni le usano durante il giorno, altre persone durante la notte. Alcuni usano una maschera mentre sono in ufficio per fare un pisolino rapido anche di pochi minuti, garantendosi buio assoluto anche in posti inusuali, mentre altri godono dei benefici del rilassamento che la maschera offre anche durante la meditazione.
Per ciò che riguarda le mascherine usa e getta, che vengono fornite come benefit e oggetto di cortesia negli alberghi o nei centri di bellezza, il discorso è diverso, la comodità non è delle migliori ma lo scopo è appunto “usa e getta”, possono essere utilizzate solo per necessità temporanee.
