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Olio vegetale, tipi principali e valori nutritivi

Gli oli vegetali sono una parte importante per ogni dieta. Esistono molti tipi di olio tra cui scegliere. Ci si chiede quindi quali siano i migliori per la cottura, l’alimentazione e i benefici per la salute?

I grassi alimentari svolgono un ruolo essenziale nel corpo. I grassi presenti negli alimenti aiutano l’organismo ad assorbire le vitamine A, D, E e K e sono inoltre essenziali per la funzione del cervello e dei nervi.

In questo articolo, esaminiamo le proprietà dell’olio d’oliva e di altri tipi di olio vegetale e qual è il giusto uso da farne per l’alimentazione e la cottura. Al fine di ricavarne alcuni benefici e stando attenti a scongiurare eventuali effetti avversi sulla la salute generale.

Olio vegetale, cosa è

L’olio vegetale è un trigliceride, ossia un tipo di glicerolo appartenente alla famiglia dei lipidi, che viene estratto da una pianta.

Ma da dove vengono estratti questi oli? In realtà ci sono molte parti della pianta che possono fornirlo e produrlo, sebbene normalmente quello che viene normalmente venduto provenga dai semi della pianta in questione, mentre in altri casi, come quello dell’olio di oliva, ne viene prodotto dal frutto.

L’olio d’oliva, come detto, viene estratto dal frutto, mentre l’olio di girasole, per esempio, è uno di quei tipi di olio che viene ricavato dal seme. Queste due tipologie di oli, insieme a quello di cocco, sono considerati i più graditi per il consumo in cucina.

Gli usi comuni

L’umanità fa uso di oli vegetali da molto tempo. Il suo uso principale è di solito culinario e in questo caso tali oli sono conosciuti come oli da cucina. Grazie a essi possiamo dare sapore, consistenza e corpo a molti piatti che troviamo nei nostri piatti quotidiani.

Inoltre, riscaldando l’olio, possiamo usarlo anche per la cottura, dando vita ad altri tipi di ricette, a patto che essi soddisfino il requisito di avere un elevato punto di infiammabilità. Questo avviene nel caso dell’olio di soia, di girasole e in quello d’oliva. L’olio di semi di girasole per esempio viene comunemente usato per cucinare cibi fritti.

Anche oli tropicali come l’olio di palma o quello di cocco sono usati per cucinare ad alte temperature, ma sono usati maggiormente nelle cucine asiatiche che in quelle occidentali. Altri usi degli olii dalle piante includono spesso funzioni industriali e come carburanti per il biodiesel.

Alcuni di questi oli inoltre sono solitamente presenti in prodotti come saponi, candele, profumi e cosmetici, oltre che nella fabbricazione di vernici, lubrificanti e ancora tanti altri prodotti.

Olio d’oliva

L’olio vegetale è l’olio per eccellenza della dieta mediterranea. Viene estratto dall’oliva e il succo ottenuto da esso è un tipo di grasso vegetale con molti benefici, soprattutto a livello gastronomico.

Esistono tre gradi principali di olio d’oliva: raffinato, vergine ed extra vergine. L’olio extra vergine di oliva è il tipo di olio d’oliva meno elaborato o raffinato ed è considerato il tipo più sano di olio d’oliva. Viene estratto con metodi naturali ed è noto per un gusto e un odore caratteristico e inimitabile.

L’olio d’oliva che è veramente extravergine ha un sapore distinto ed è ricco di antiossidanti fenolici e questa è solo una delle ragioni per le quali è considerato così benefico.

Per legge, gli oli vegetali etichettati come olio d’oliva non possono essere diluiti con altri tipi di oli. Tuttavia, è sempre bene leggere attentamente l’etichetta e acquistare olio d’oliva soltanto da venditori affidabili.

Questo olio di tipo oleico viene inoltre utilizzato anche in cosmetica.

Composizione nutritiva dell’olio extra vergine di oliva

L’olio extra vergine di oliva è discretamente nutriente e contiene modeste quantità di vitamine E e K oltre che molti acidi grassi benefici.

Inoltre, l’olio extra vergine di oliva brilla per il suo contenuto antiossidante.

Gli antiossidanti sono biologicamente attivi e alcuni di essi possono aiutare a combattere malattie gravi).

I principali antiossidanti dell’olio includono l’oleocantale antinfiammatorio e l’oleuropeina, una sostanza che protegge dal colesterolo cattivo.

Qualcuno ha criticato l’olio d’oliva per avere un alto rapporto omega-6 a omega-3 (oltre 10: 1). Tuttavia, la sua quantità totale di grassi polinsaturi è ancora relativamente bassa, quindi questo non dovrebbe essere motivo di preoccupazione.

L’olio extra vergine di oliva contiene sostanze antinfiammatorie

Si ritiene che l’infiammazione cronica sia tra i principali conduttori di molte malattie, tra cui malattie cardiache, cancro, sindrome metabolica, diabete e artrite.

Alcuni ipotizzano che la capacità dell’olio d’oliva di combattere l’infiammazione sia alla base dei suoi numerosi benefici per la salute.

L’acido oleico, l’acido grasso più importante nell’olio d’oliva, è stato trovato efficace per ridurre i marcatori infiammatori come la proteina C-reattiva.

I principali effetti antinfiammatori dell’olio sembrano essere dovuti ai suoi antiossidanti, principalmente oleocantali, che hanno dimostrato di funzionare. Come l’ibuprofene, un popolare farmaco antinfiammatorio.

Altri benefici per la salute

  • Migliora la salute dei vasi sanguigni: l’olio d’oliva migliora la funzione dell’endotelio, che è il rivestimento dei vasi sanguigni.
  • Aiuta a gestire la coagulazione del sangue: alcuni studi suggeriscono che l’olio d’oliva può aiutare a prevenire la coagulazione indesiderata del sangue, una caratteristica chiave per il verificarsi di infarti e ictus.
  • Abbassa la pressione sanguigna: uno studio su pazienti con elevata pressione sanguigna ha scoperto che l’olio d’oliva ha ridotto significativamente la pressione sanguigna e ha ridotto del 48% la necessità di farmaci per la pressione sanguigna.
  • È utile nella prevenzione del cancro: la percentuale di malati di cancro è più bassa nella zona mediterranea rispetto al resto del mondo e secondo alcuni studi il consumo regolare di olio extra vergine di oliva potrebbe avere un ruolo in questo dato.
  • È utile nella prevenzione del morbo di Alzheimer: una caratteristica dell’Alzheimer è un accumulo di grovigli di proteine ​​chiamati placche beta-amiloidi in alcuni neuroni nel cervello. Uno studio sui topi ha osservato che una sostanza presente nell’olio d’oliva può aiutare a eliminare queste placche. Questa conclusione necessita ancora di maggiori prove sugli esseri umani.

Altri tipi di Olio vegetale

Non solo olio d’oliva. La classificazione degli oli estratti dalle piante può essere variata. Possono essere differenziati in base al loro uso (commestibili, cosmetici, industriali, ecc.), in base al loro stato (solido o liquido) o ancora in base alla quantità di acidi grassi che contengono (oleico, indoleico o linolenico).

Di seguito un elenco di alcuni tipi di oli che andremo a descrivere:

  • Olio di palma
  • Olio di cocco
  • Olio di colza
  • Olio di semi di soia
  • Olio di cartamo
  • Olio di semi di girasole
  • Olio di noci

Olio di colza

L’olio di colza, chiamato anche colza o nabina, è un olio di origine vegetale ottenuto dalla pianta di Brassica napus. È di tipo linolenico ed è spesso utilizzato come olio da cucina.

Era noto come un olio tossico negli anni ’80, quando produceva un tipo di patologia nota come Sindrome da olio tossico. Tuttavia, questo avvelenamento si verificò perché l’olio di colza era stato diluito con un altro olio, quello davvero tossico, chiamato anilina.

Olio di semi di girasole

Questo tipo di olio da cucina ha caratteristiche e qualità vitaminiche altrettanto salutari rispetto all’olio d’oliva. L’ olio di girasole è un olio vegetale che viene estratto dai semi di fiori di girasole ed è una fonte di grassi salutari per il nostro corpo.

Olio di semi di mais

Questo olio vegetale viene utilizzato principalmente come materia prima per la produzione di biodiesel . È estratto dal germe di mais ed è anche usato come olio da cucina per friggere, condire insalate o preparare salse.

Il suo prezzo è davvero economico e non contiene un’alta quantità di grassi saturi ma polinsaturi. È anche un ingrediente chiave nella margarina e in altri alimenti trasformati.

Olio di soia

L’olio di soia è l’olio vegetale più prodotto al mondo. Dal punto di vista nutrizionale, è un alimento ricco di acido alfa-linolenico. Ha anche una maggiore quantità di acidi grassi polinsaturi.

L’olio di soia sta diventando sempre più popolare in cucina. È ricco di omega 3 e 6, vitamina K ed E, iodio e zinco. Rappresenta inoltre una ricca fonte di antiossidanti e migliora la digestione.

Olio d’uva

Questo liquido vegetale è ottenuto da semi d’uva. Contiene proprietà nutritive nella sua composizione che includono la presenza di vitamina E, acido linoleico, omega 3 e omega 6. Non contiene colesterolo ed è un alimento ideale per prevenire malattie come diabete, obesità e ipertensione.

Olio di cartamo

È un tipo di olio simile a quello di girasole e proviene dalla pianta di cartamo. Contiene grassi insaturi ed è anche usato come integratore alimentare. È ricco di grasso oleico e tra i suoi principali benefici aiuta a combattere il colesterolo cattivo, l’arteriosclerosi, l’artrite e alcune malattie cardiovascolari.

Olio di cocco

Un altro olio vegetale noto è l’olio di cocco. I suoi usi sono culinari e cosmetici per i suoi valori nutrizionali e particolarmente idratanti. Come l’olio d’oliva, questo olio vegetale è disponibile sia in forma liquida che solida.

Olio di semi di arachidi

L’olio di arachidi è un olio popolare usato in tutto il mondo, soprattutto per friggere. È una buona fonte di vitamina E antiossidante, che può aiutare a ridurre i fattori di rischio di malattie cardiache e può anche aiutare a migliorare la sensibilità all’insulina e la glicemia nei soggetti con diabete. Tuttavia, sebbene questo olio possa avere alcuni benefici per la salute, presenta anche alcuni svantaggi.

Valori Nutrizionali

Gli oli non contengono né proteine ​​né carboidrati e non sono una fonte significativa nemmeno di vitamine e minerali. Nessuno degli oli di cui abbiamo parlato contiene grassi trans, un tipo di grassi dannoso per la salute umana.

Gli oli sono molto ricchi di calorie e rappresentano una grossa fonte di energia.

Oli di oliva, cocco, colza e verdure forniscono ciascuno lo stesso numero di calorie per cucchiaio.

Valori nutrizionali per un cucchiaio di Olio extra vergine di oliva:

  • Calorie 120
  • Grassi totali 14 g
  • Acidi grassi saturi 2 g
  • Acidi grassi monoinsaturi 10 g
  • Acidi grassi polinsaturi 1,5 g

La differenza più significativa tra i vari tipi di olio vegetale è nel tipo di grassi che essi contengono. Ad esempio l’olio extra vergine di oliva ha il più alto contenuto di grassi monoinsaturi. mentre l’olio di cocco vergine biologico contiene i più alti livelli di grassi saturi.